MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] della Mecca e di Medina, e più tardi Damasco in Siria. Tale periodo è caratterizzato dalle influenze bizantine e sasanidi ( oro della m. arabo-islamica, i cui centri d'irradiazione furono prima il Khurasan e poi Baghdad. La più importante fonte per la ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] all'interno della moschea. La moschea ipostila semplice e disadorna di Raqqa, in Siria e la moschea Tārik-Khāna di Dāmghān in Iran costituiscono esempi tipici di questo primo periodo. Risulta ancor più sorprendente, quindi, che gli albori del sec. 9 ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] abbaziale di Manglieu, in Alvernia.Nell'architettura religiosa dei primi secoli si conoscono parecchi esempi di torri. Si tratta secc. 5° e 6°, di una serie di chiese della Siria settentrionale, alcune delle quali erano (Ṭūrmānīn) o sono ancora (Qalb ...
Leggi Tutto
RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] nel 654 da parte degli Arabi del governatore della Siria Mu῾āwiya; un'altra aggressione da parte del organizzata con a capo il vescovo Fotino (PG, CXIV, col. 849); al primo concilio di Nicea (325) era presente il vescovo di R. Eufrosino (Mansi, ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] animali, quali l'elefante, il cervo e il grifone; del primo si conserva un esempio in pietra ritrovato sulle colline di Córdova (sec . 121-130; D. Schlumberger, Le palais Ghaznévide de Lashkari Bazar, Siria 29, 1952, pp. 251-270: 260-261; G. Marçais, ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] riconosciuto' dal monaco cristiano Baḥīra, l'altra al fatto che a B. sarebbe stata portata la prima copia del Corano arrivata in Siria: due celebrati 'primati' della città, collegati all'origine di alcune sue moschee quali quelle di Fāṭima, al-'Umarī ...
Leggi Tutto
NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] accedeva dalla chiesa attraverso una serie di scalini posti tra il primo e il secondo pilastro della fila settentrionale e di cui restano con la scultura di epoca paleocristiana in Medio Oriente (Siria) o con influenze islamiche (Folda, 1986a, pp. 8 ...
Leggi Tutto
BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] 5; Mt. 2, 1-16; Lc. 2, 4-15). Divenuta già nei primi secoli dell'impero luogo sacro della cristianità e poi, dal sec. 4°, sito monastico, citato nell'iscrizione absidale, Efrem, molto comune in Siria e in Palestina. Gli artisti che collaborarono alla ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] di Laodicea (Siria), posta in una zona controllata da Boemondo durante la prima crociata. cat. (Bari 1988), Milano 1988, pp. 108-109; A. Cadei, La prima committenza normanna, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura ...
Leggi Tutto
ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] di frasi enunciate con termini e costruzioni verbali a prima vista esoterici. Grazie a queste formulazioni, con un dinastie musulmane mediorientali di origine non araba che hanno dominato in Siria (intesa in senso storico) e in Egitto fra la metà del ...
Leggi Tutto
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...