CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] . Nell'Italia meridionale la maggior parte della c. sovradipinta prodotta prima del sec. 11° era decorata con larghe strisce e motivi dal sec. 13° subirono l'influsso della c. persiana. In Siria, a Raqqa e Ruṣāfa, si tentava l'imitazione di tutti i ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] elaborato dagli stessi agricoltori (Morimoto, 1981). In Siria alcuni sistemi idraulici risalivano all'età del Bronzo ( all'acclimatazione di rare varietà di piante, come quello - il primo di cui si abbia notizia nell'Andalus - dell'epoca di ' ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] da grotte, come nel caso degli eremi di Monteluco, presso Spoleto, istituiti da monaci provenienti dalla Siria, o del Sacro Speco di Subiaco, legato ai primi anni di vita monastica di s. Benedetto, o, in Francia, di Marmoutier lungo il corso della ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] stabilimenti commerciali delle coste della Cilicia e della Siria (anche al fine di risolvere i problemi a.C. A Corinto lo stile tardogeometrico ha breve durata e cede al primo stile protocorinzio attorno al 720 a.C.; ad Argo esso dura invece sino ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] resti archeologici di g. risalenti al periodo omayyade. A Ruṣāfa (Siria) è stato studiato un padiglione facente parte di un complesso Ḥayr al-Gharbī e di Qaṣr al-Ḥayr al-Sharqī. Nel primo, l'irrigazione era tratta dalle dighe romane di Harbaqa e l' ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] 'ufficiali' resta limitato tra "mare superiore" e "mare inferiore" (espressione per la prima volta utilizzata da Lugalzaggesi di Uruk, XXIV sec.). I rapporti tra Egitto e Siria sono attestati sia da reperti sia da notizie di parte egizia e hanno un ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] in alcuni casi sarcofagi o tombe con reliquie (come in Siria centrale, a partire dal sec. 4°), tuttavia nella maggioranza un ruolo centrale nello svolgimento della liturgia. Nel corso della Prima entrata, la processione che portava l'imperatore e il ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] , Transgiordania e Palestina, dove si trovavano le capitali omayyadi - in primo luogo Damasco, sostituita per pochi anni da Ruṣāfa, nella Siria settentrionale - e dove si accumulò la ricchezza proveniente dal gettito fiscale e dall'enorme bottino ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] patientia, 3, 7, PL, I, col. 1365A). Inoltre l'a. è simbolo della sua prima venuta, nella mortificazione (Giustino, Dial., 32, 2; 49, 2, PG, VI, coll. . 22, 13a). A Dura Europos, in Siria, si conferisce particolare importanza all'immagine dell'ariete ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] ', discepoli di s. Giacomo, nella Betica orientale.
Le prime fonti sicure circa le origini del cristianesimo in A. risalgono 756 di 'Abd al-Raḥmān, principe omayyade emigrato dalla Siria, nella penisola iberica, dopo mezzo secolo dall'insediamento ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...