BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] R. Paribeni, direttore delle missioni italiane in Levante, gli assegnò il primo importante incarico: il B. fu inviato in Egitto per studiare una ceramica), nonché quella di tutta la regione fino alla Siria. Di quest'attività il B. diede notizia: ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] dell'Asia Minore, dell'Armenia, della Mesopotamia e della Siria; ruolo analogo ebbero, alcuni decenni più tardi, le ricerche dell'ippodromo, all'interno della quale si inseriscono i primi studi sui reperti mobili d'età bizantina. Nello stesso ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] uno proveniente da Alessandria, la maggior parte dalla Siria e alcuni di fattura forse hittita, altri assiro- -83; 289-91. P. da Montefortino: O. Montelius, La civilisation prim. en Italie depuis l'introduction des métaux, i, Stoccolma 1895, tav. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] la Mecca e lo Yemen (1503). Visitò anche l'Egitto, la Siria, la Persia, l'India e l'Etiopia e il suo Itinerario al Qassim; W.G. Palgrave, che nel 1862, partito da Maan, fu il primo a vedere Riad e ad arrivare in Oman; L. Pelly, che nel 1871 ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] , di Gula, di Nergal: dei templi ricordati dalle fonti, e che furono finiti prima dell'879 a. C., quello di Ninurta e Bēl è stato ritrovato ed ha nella glittica del Il millennio a. C. in Siria. Le campagne più recenti hanno portato alla luce alcuni ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] il padre, legato della Siria, quindi percorse rapidamente gli alti gradi della carriera senatoria. Fu console nel 91 sotto del Louvre, 1250 e 1134. Nella linea di sviluppo dei primi ritratti citati rientra invece una serie di opere, che si crede ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] “cristiani” venne per la prima volta assegnato ai seguaci di Cristo nel 35 d.C. ad Antiochia durante l’inchiesta del legato di Siria Vitellio sui fatti della passione e martirio di s. Stefano. In quell’anno, Vitellio invia a Roma il suo rapporto ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] proprie spese dal vescovo di Hierapolis, da cui R. dipendeva, pochi anni prima del Concilio. Doveva essere un piccolo edificio, se era costato 300 scudi d di cui altri esempi sono noti in Siria.
Il risalto plastico ricercato nelle membrature ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] dal viso (gesto che già si trova in una metopa di Selinunte della prima metà del sec. V a. C. con Zeus e Hera); altre Marciano, coniata a Costantinopoli, su due collane d'oro provenienti dalla Siria e, su qualche anello nuziale, il cui motto greco (ὀ ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] (un tempio era anche a Roma, sul Gianicolo); la prima documentazione letteraria dell'importanza del santuario è la notizia (Macrob del 194, quando vi fu un nuovo ordinamento della Siria. Al più tardi sotto Caracalla furono istituiti giochi in onore ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...