Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] I. fu assimilata alle divinità locali, in Fenicia, in Palestina, in Siria, in Asia Minore, a Cipro, a Rodi, nelle isole della Ionia con la statua. Al III sec. a. C. e probabilmente alla prima metà, risale una testa di I. al Museo Arch. di Venezia, ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] altra origine, ma è Antiochia che ne condivide la diffusione in Siria; lo stesso si potrebbe dire di alcuni motivi decorativi, quali il 1 a ± 2. L'esattezza di queste osservazioni, a prima vista sorprendenti, è dimostrata dal fatto che vi si ritrova l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] il fenomeno monastico ed eremitico, a seguito dell’arrivo dalla Siria di Isacco che, dopo un soggiorno in città, si al presbiterio, la tribuna di S. Primiano con cripta anulare sottostante; metà o prima metà del XII secolo, progetto di rifacimento ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] ; probabilmente le une e le altre insieme. La prima crisi si manifesta nell'ultimo periodo predinastico (fase di ad una mentalità semitica (si pensi ai templi tripartiti della Siria, con il sancta sanctorum nella parte più interna) più che ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] Brak rivelano già attivo quel violento gusto espressionistico che nella prima metà del II millennio a. C. si palesa operante XII sec. a. C. le scuole di Tell Fekheriyye in Siria e di Megiddo in Palestina creano rilievi il cui repertorio iconografico ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] di Londra, vista dal Delbrück come parallela al classicismo romano della prima metà del secolo, già dal Weigand (Krit. Berichte, p , di Berlino (già Kaiser Friedrich Museum).
Egitto, Siria, Palestina e Asia Minore. - Molti studiosi hanno ripetutamente ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] alla mano di artisti itineranti (in questo caso artisti della Siria o Greci d'Asia che operarono in loco). Recenti studî S e Tumshuq a N; quindi, sempre a N, i centri kuccei: in primo luogo Qyzyl, poi Shorchuq e, ancora più a N, Turfan; a S Mirau e ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Gudea (circa 2000 a. C.) e riproduce un tipo statuario usuale. Ma già nel II millennio sembra che la Siria abbia tenuto il primato della produzione: Hittiti e Fenici lavorarono copiosamente fin verso il 6oo a. C. Frammenti di cofanetti incrostati si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] vallo fatto costruire da Anastasio I a 60 km di distanza, a prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il nome fu dato realtà fu la perdita del Crescente Fertile (Mesopotamia, Siria, Palestina, Egitto) ai tempi della conquista araba a ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] il tardo stile del Gandhāra (stile indo-afghano) con elementi del primo stile Gupta e con elementi parthi.
La caduta del regno parthico nel una crisi dell'impero bizantino, la perdita della Siria e la temporanea occupazione dell'Asia Minore da parte ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...