Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] 'periferia': un esempio di queste situazioni è offerto dalla Siria, con la storica rivalità tra le città di Aleppo esterna, che corrisponde fedelmente al tipo ideale descritto prima. Una periferia esterna è in genere geograficamente lontana dal ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] . In enumerazioni sotto forma di tabelle (i 'cubiti votivi' prima ricordati), un elenco di nomoí egizi (a partire da quello ignoranza del suo avversario Amenemope riguardo alle strade della Siria e della Palestina sia un motivo sufficiente per ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] stato abbandonato negli anni Ottanta per due ragioni principali: in primo luogo perché l'areale neandertaliano è limitato all'Europa, , forse di origine africana. Allo Hummaliano seguì in Siria, intorno a 170.000 anni fa, il Mustero-Levalloisiano ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] Istituto geografico De Agostini venne stipulato il 26 dic. 1905. Il primo saggio è apparso nell'aprile 1906 di fronte alla pagina 104 Asia Minore (comprendente Armenia, Caucaso meridionale, Siria, Mesopotamia e regioni adiacenti). Di quello stesso ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] la sua collezione di reperti archeologici per procurarsi il denaro necessario per il progettato viaggio in Palestina, Siria e Mesopotamia, ai primi di aprile ritornò al Cairo, da dove il 13 si rimetteva in viaggio via terra (probabilmente ancora ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] intensi e difficili: tra il 1251 e il 1258 scoppiò la prima guerra veneto-genovese, nel 1261 cadeva l’Impero Latino di Oriente, a Venezia e che rendeva insicuri i porti dell’Egitto e della Siria. A Bolgara i Polo si fermarono un anno intero, che fu ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] nella Lega araba: nel 1985 la G. fu il primo Stato arabo a ristabilire le relazioni diplomatiche con Il Cairo figlio, ‛Abdallah II, che promosse il riavvicinamento della G. alla Siria, al Kuwait e al Libano, pur rimanendo in stretti rapporti con ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] nel 1912 fu fondata la repubblica. In Asia la Prima guerra mondiale ebbe l'effetto di far sviluppare vigorosi movimenti il suo volto. Nel 1946 diventarono indipendenti le Filippine, la Siria e il Libano, nel 1947 l'India, grazie anche all' ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] Cinquanta) denotano una notevole persistenza.
Infatti, a una prima fase di regimi di tipo elettorale, è seguita una in Bahrein è stata stroncata dalla repressione, mentre in Siria le manifestazioni, iniziate a marzo nella città meridionale di Dar ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] informare gli amici romani delle caratteristiche dell'itinerario. Da Tripoli di Siria il B. si portò ad Hama, ad Aleppo, a 88), pare che il B. finalmente riuscisse a partire, non prima, comunque, del novembre del 1586. Secondo il Sassetti egli si ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...