BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] maggior parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria settentrionale in un momento successivo alla prima invasione mongola del 1220. Vi appartengono diverse categorie di suppellettili caratterizzate nel ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] pubblicazioni di Vogüé (1865) sui monasteri della Siria, la teoria dell'origine orientale acquistò credito, tutto in conformità con la tradizione più antica, si trovavano in un primo tempo isolati l'uno dall'altro e dalla chiesa e il c. non ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] dell'impero. Esempi paradigmatici in questo senso possono essere rispettivamente quelli di Apamea (Siria) e di Caričin Grad (Iustiniana Prima, in Serbia). Ad Apamea un numero rilevante di residenze signorili sorte nella fase di massima fioritura ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] dei due castelli attribuiti a Hishām (724-743), quelli di Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī e di Qaṣr al-Ḥ7ayr al-Sharqī (Siria). Nel primo, il vestibolo è costituito da una semplice sala quadrata, mentre il calidario è dotato di un'esedra ed è coperto a botte ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] attesta in piena età omayyade un legame con la tarda produzione della regione di Madaba. Nella Siria settentrionale non oltrepassano invece i primi decenni del sec. 6° gli ultimi mosaici di Antiochia - c.d. Caccia Worcester (suddivisa tra Worcester ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] S. Giovanni delle Navi, ricostruiti su siti e resti romani, il primo fra il 1286-1300, il secondo nel 1285 (o nel 1286): o ricostruiti in epoca bizantina, lungo il limes nel deserto della Siria. Tra questi vanno ricordati il p. a S di Tell Jarasa ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 470) e la decorazione architettonica del monastero di Qal῾at Sim῾ān in Siria (ca. 480-490; Krautheimer, 1965, trad. it. p. 111ss p. 672; 1988, p. 220) - e i più tardi esempi, della prima metà del sec. 8°, delle lastre di Senatore (Pavia, Civ. Mus.) e ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di Antiochia, che nel 1099 gli toccò per essere stato il primo fra i crociati a espugnare la città e che divenne ereditario, Bologna 1967).
Ibn Jubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, a cura di C ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sec. 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima metà del 5°) e quella di Qirqbīze nella Siria del Nord (sec. 4°). Essi riflettono articolate tipologie relative a edifici civili del sec. 3°, che possono giustamente ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Paris 1988.A. Cutler
Islam
L'estensione e l'unità del primo impero islamico sotto un unico governo favorirono l'integrazione di tecnologie dell'11° causarono l'esodo di numerosi artigiani in Siria e in Egitto. È anche interessante notare che il ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...