SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] il loro raggio di diffusione si estese però anche in Siria e in Palestina nonché in zone dove prevalgono altre forme e di Cnosso. La documentazione dei S. cretesi si inizia col primo Minoico II e si sviluppa pienamente col Medio Minoico I.
Le forme ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] questo sito fino allo strato VII.
In questo strato per la prima volta sono stati messi in luce avanzi di una certa monumentalità non , secondo una tecnica caratteristica delle costruzioni della Siria settentrionale e dell'Anatolia. L'ingresso; nel ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] o quelli del portale occidentale della cattedrale di Reims.L'a. appare per la prima volta quadrata anziché circolare negli affreschi della sinagoga di Dura Europos (Siria), nelle figure di Abramo, Mosè ed Esdra, dove sembra sottolineare il valore ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] 1930 a Monza e poi nello studio di Milano (1932-34). Espose per la prima volta a Udine nel 1928, insieme con i due fratelli Afro e Dino, e Firenze).
Nel periodo 1952-53 il B. viaggiò in Siria e Giordania. Nel 1954 partecipò con una sala personale ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] : ad esempio la fondazione Ny Carlsberg ha inviato due volte grandi spedizioni archeologiche, la prima negli anni 1902-14 a Rodi, la seconda nel 1931-38 a Hama in Siria, e ogni volta i ritrovamenti portati in patria furono donati alla collezione di ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] dal VI secolo.
In conseguenza delle sue relazioni con la Siria e con i commercianti ebrei dell'Asia Minore, la città Lione fino al III sec., M. non ha vescovi a noi noti prima della pace della chiesa: Oresius compare nel 314 al concilio d'Arles. ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] decorativi e una nuova iconografia. Dopo il periodo giustinianeo, e specialmente dopo la conquista araba, sono invece in primo luogo Siria-Palestina ed Armenia a fornire impulsi freschi di stile e di iconografia alla pittura di B. (coro della Chiesa ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] alcuni momenti del mito: A. stante davanti a Venere prima della partenza per la caccia, la scena del cinghiale, la A. figura, col nimbo radiato, nelle monete di Cipro. In Siria, per via di assimilazione, A. viene accostato al terzo dio della ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] (668-626 a. C.). I colori impiegati sono il nero, il rosso e il blu; il contorno è in nero nelle pitture del primo stile, in rosso con i contorni più importanti accentuati con il nero, nelle pitture del II stile. Di questi affreschi sono restati solo ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] romana dell'epoca, specialmente quella del Hawran e della Siria in generale.
Particolare interesse presenta la catacomba n. 11 iscrizioni su tavolette di marmo. La sinagoga fu eretta originariamente nella prima metà del III sec. d. C.; l'interno fu ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...