ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] massicci e squadrati e ampie sostruzioni su archi. La Siria latina era controllata da grandi fortificazioni in pietra, e 12°, l'O. di Calatrava trasse la sua denominazione dalla sua prima sede, nel sito musulmano di Qal῾at Rabāḥ, donato dal re di ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] colonna e l’interassiale, il numero delle colonne, e lo stilobate; il primo era 4:9, il secondo 8x17 e il terzo sempre di 4: colossale tempio di Giove Olimpo donato dal re Antioco IV di Siria ad Atene. Come in Grecia, il termine ‘architetto’ includeva ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] trionfo sulla morte (per es. Vangeli di Rabbula, eseguiti in Siria nel 586, Firenze, Laur., Plut. 1.56, c. 13r croce astile in Saint-Pierre a Moissac. Più rari sono i c. del primo Romanico spagnolo, come il c. del sec. 12° di San Salvador a Fuentes ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] s. di Aristion dallo Ptoion, s. dell'atleta a Boston) prima del diradamento della produzione attica dall'inizio alla metà del V sec di modesto livello; più che altrove qui come in Siria, si riconosce il carattere esclusivamente artigianale della s. ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] segnare sulle tubazioni il nome del proprietario si inizia nei primi tempi imperiali e diventa assai comune alla fine del I ponte d'altissime arcate. Nelle province orientali, Antiochia di Siria, secondo la testimonianza di uno scrittore del IV sec. ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] pilastri (a Tavşan, a Qal῾at Sim῾ān, in Siria, nella cisterna ellenistica riutilizzata in epoca bizantina a Syllion, volte, a tutto sesto o a sesto acuto, si ritrova nei primi secoli dell'Islam sia nell'Oriente sia nell'Occidente musulmano. Cisterne ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] . Simeone Stilita il Vecchio e a s. Simeone Stilita il Giovane. Il primo sorse nella seconda metà del sec. 5° a Qal'at Sim'ān, intorno (Fourdrin, 1985), che si trovano nell'area della Siria settentrionale, intorno ad Apamea, e soprattutto nella citata ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] se il distretto si estendeva ancora più a S verso l'od. Siria), la cui città principale era Edessa (od. Urfa, in Turchia); impero musulmano e vide la fondazione di due capitali, di cui la prima, Baghdad, nel 762 da parte del califfo al-Manṣūr. Nel ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] al cielo, le superfici levigate. Caratteristico di questa produzione che si manifesta per la prima volta in Siria è un gruppo di ritratti rinvenuti in Grecia databile prima del 275.
La intensa spiritualità che emana da queste opere trova un parallelo ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] opera d'arte. Dalla metà del sec. 8°, e forse anche prima, l'aniconismo era stato formalmente proclamato come dottrina dominante della fede, di vista archeologico, nei mosaici cristiani in Siria, Palestina e Giordania. Ma sussiste molta incertezza ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...