FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] conferma di questa testimonianza si può segnalare la vasca rinvenuta in Siria a Ma'arrat en-Nu'mān, presso Ḥinak, nel Jabal del sec. 13°, e il f. del duomo di Hildesheim, del primo terzo del sec. 13°, il quale, nella particolare fattura delle figure ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] III B.
L'espansione commerciale si estese in Egitto, Siria, Palestina, nella costa orientale dell'Egeo e ad occidente fino sale le pendici O della Cittadella si divide in tre rami. Il primo a destra, a S-E, conduce lungo la linea di una antica ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] l'episodio in cui P. viene salvato dai flutti, nell'ambiente-battistero della domus ecclesiae di Dura Europos in Siria, riferibile alla prima metà del sec. 3°, ma la figura dell'apostolo assume tutti i caratteri dell'immagine anonima e afisiognomica ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] v. semplice, d'uso comune, si fabbricava a Colonia già prima di Claudio. Questo è un dato di grande importanza storica, ignorato Colonia nonostante le sorprendenti affinità con gli esemplari della Siria e dell'Egitto. E ciò va detto innanzitutto per ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] la parte inferiore immersa nella corrente del fiume. Il primo mulino fluviale sembra venisse impiantato sul Tevere nel 537, impianto più famoso di questo tipo venne realizzato a Ḥamā in Siria, dove più norie sollevavano l'a. dell'Oronte fino a ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] accanto. Riccardo di San Germano c'informa: "[…] cum adhuc esset in Siria imperator, hec in regnum de ipso fama pervenit: quod 15 Novembris primo preteriti Ioppen veniens cum christianorum exercitu, ad rehedificationem castri ipsius intendit, ut ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] attorno a cui si articolò il santuario di Apollo, scavata in un primo tempo nella roccia, ma con varie opere in muratura aggiunte, bacini tipo a cui si riconducono esempî sia in Africa, sia in Siria e in Palestina (n. maggiore di Leptis Magna, Tipasa, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] una ceramica detta di "Khirbet Kerak" (v. bēt yeraḥ), dal luogo in cui fu trovata la prima, volta; questa ceramica, diffusa nella P. settentrionale e in Siria, si presenta con eleganti forme di vasi, decorati con motivi geometrici a spirale e a curve ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] F. Wetzel, Die Stadmauern von Babylon, Lipsia 1930.
Anatolia e Siria. In generale: O. R. Gurney, The Hittites, Londra Nel IV sec. due sono i principali sistemi adottati: il primo consiste nell'appoggiare semplicemente le t. alla muraglia già eretta ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] considerate precedenti della thòlos (Enkomi). Più tardi compaiono in Siria le t. a cassa e a pìthos, equivalenti del e la gens (nell'Impero più specificatamente con la prima che con la seconda), indifferentemente a inumazione o ad incinerazione ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...