TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] 'autonomia politica.
Nel duomo palermitano risiede invece il sepolcro della prima moglie di colui che fu il "Puer Apuliae", Costanza d 'uso del proconnesio è ampia, abbracciando l'Asia Minore, la Siria e la Bitinia, la Tracia, la Mesia, la Dalmazia, ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] Escoredo. Dei tre a. romani di Mérida, menzionati per la prima volta nel 1154 dal geografo arabo al-Idrīsī, uno venne rimesso in di sollevamento dell'acqua. L'a. della città di Ḥamā in Siria, risalente al 1000 ca., attingeva acqua in parte da fonti, ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] un attivo traffico commerciale con l'Armenia, la Siria e l'Egitto.Scomparsa l'aristocrazia bizantina, sopravvivevano moschea Lala Mustafa Paşa), patrocinata dal vescovo Baldovino, risale a primi decenni del sec. 14°; essa ha conservato la sua veste ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] vennero edificati dagli esponenti della nuova classe dirigente nella prima fase della ricostruzione della città. Nel 1301 la nuova Tarāblus al-Shām fī al-tā᾽rīkh al-Islāmī [T. di Siria nella storia islamica], Alessandria 1963; ᾽U.᾽Abd al-Salām Tadmuri ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] si dirigeva dopo K. verso la Cilicia e la Siria oppure verso Malatya (Melitene) e la Mesopotamia settentrionale K. fu conquistata dai Selgiuqidi nel 1168, qualche anno prima della definitiva annessione dell'intero territorio danishmendide di Sivas ( ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] quadrato, eretto sul fianco del muro occidentale, costituisce uno dei primi esempi del genere in ambito siriaco ed è analogo a quello annoverati tra le testimonianze più importanti della Siria nell'ambito della storia dell'architettura militare di ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Natività) e spesso si trovano a. nell'edilizia civile privata della Siria.Dopo la fine del sec. 6° si conoscono solo particolari casi a. soprattutto in due chiese volute da pontefici: nella prima, S. Prassede (817-824), che dev'essere considerata ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] Rimush un vasto impero, che comprende l’Elam, la Siria, l’Assiria: conquiste ampliate dai successori, Manishtusu e 1160. Con la loro scomparsa, sovrani e dinastie locali si intrecciano: sono prima quelli di Isin (1159-1028) con 11 re, di cui il più ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] tradizione dell'arrivo ad A. di s. Severo che, venuto dalla Siria, fattosi eremita, fondò il monastero di Saint-André e vi morì si ricollega all'introduzione del cristianesimo in questa regione. Il primo vescovo di A. citato è Sofronio, che nel 506 ...
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Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] sullo scorcio del sec. 12°inizi 13° in Persia, Siria ed Egitto, in ceramica ornata con le varie tecniche decorative correnti entrò in produzione fra la fine del sec. 14° e i primi del 15°; fu largamente esportato e compare spesso fra gli arredi delle ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...