Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] (Ann., vi, 42) la definisce sedes imperii, e come residenza la si trova menzionata (Cass. Dio, xl, 20) prima del proconsolato in Siria di Crasso (53 a. C.). Fondata, secondo Plinio (Nat. hist., vi, 122), dai Parthi, è detta da Ammiano Marcellino ...
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MEDĪNET HABU
S. Donadoni
NET HABU Località nell'ambito di Tebe, possiede un complesso di templi fra i più notevoli d'Egitto. Nella località si cominciò a costruire all'inizio della XVIII dinastia, sono [...] Il tempio stesso constava di un pilone che dava accesso a una prima corte le cui ali laterali son fiancheggiate da due diversi tipi di le due campagne libiche del re, la guerra in Siria e quella nubiana; notevoli in particolare le campagne contro ...
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ARSINOE II Filadelfo (᾿Αρσινόη ἡ Φιλάδελϕος)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo I d'Egitto e di Berenice, nata, al più tardi, verso il 316 a. C.
Andò sposa a Lisimaco, signore di Tracia, verso il [...] . C. e, dopo che questi fu sconfitto ed ucciso da Seleuco di Siria (281 a. C.), al fratellastro Tolomeo Cerauno, nuovo re di Tracia. in una bella testa del museo di Alessandria, originale dei primi decenni del sec. III a. C., in cui l'accentuato ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] VI sec. d. C. dall'Asia Minore, una coppia di piatti con due figure stanti della prima metà del VI sec. d. C., e la patena da Riha, in Siria, raffigurante la comunione degli Apostoli, del tardo VI secolo.
Fra le oreficerie si possono ricordare qui il ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] battistero. Quest'ultimo riveste una notevole importanza nella storia dell'architettura paleocristiana in Siria. Esso, costruito nel 351 dal vescovo Volagesos, subì due rimaneggiamenti; il primo nel 759, il secondo tra il XVII ed il XIX secolo. Alla ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] dei musei di Berlino, continuando però l'incarico a Costantinopoli. Durante la prima guerra mondiale W. divenne ispettore generale delle antichità in Siria, Palestina e Arabia occidentale e capo della sopraintendenza ai monumenti di Damasco. Frutto ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica città della Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] della catena del Carmelo. Situata in ottima posizione strategica, fu perciò spesso prima meta delle campagne militari dei faraoni d'Egitto in Siria. Le sue rovine si trovano nel Tell Mutesellim, collina di 191 m d'altezza.
Gli scavi vi sono stati ...
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MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] Demaroùs, appare per la prima volta menzionata in una iscrizione aramaica di Bar-Hadad I, re di Damasco (prima metà del IX sec sarebbe non Tiro, bensì la città dei morti), col dio siriano Haurōn: la presenza in una stessa iscrizione greca di quest' ...
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HAMA (arabo Hamah, ebraico Ḥămāt)
G. Garbini
Città della Siria centrale, sul fiume Oronte, esplorata dal 1931 al 1938 da una missione archeologica danese diretta da H. Ingholt.
Il sito è stato abitato [...] deserta. Verso il XII sec. a. C. la presenza, eccezionale in Siria, di tombe a incinerazione mostra che l'Età del Ferro si iniziò a formato, del tipo della Sosandra (v. kalamis) che, prima della scoperta della copia di Baia, era l'unica che ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] arcieri e di varia origine, di Spagna, di Tangeri, di Siria, vi si stabilirono dopo la liberazione con le mogli e i figli quelle di Aureliano e di Probo. Sotto Gallieno subì una prima invasione dopo la quale si restaurarono le abitazioni private con ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...