RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] gli archeologi dell'Ungheria, Russia, Bulgaria, Turchia, Siria e Egitto. Nel 1932 fu chiamato come ordinario all dell'Occidente che dell'Oriente. Due sue opere scritte nei primi anni della sua attività di archeologo furono decisive sotto questo ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] attestate dalle fonti letterarie: Il ponte sul Danubio, costruito fra la prima campagna dàcica di Traiano (101-102 d. C.) e la spedizione sul Danubio, né a quella contro i Roxolani nella Siria, le uniche condotte da Adriano, oltre a quella contro i ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] a mano, ma era molto diverso da quello dei primi abitanti del luogo, e le incisioni che lo decorano estendono il loro predominio con incursioni sulla Palestina e sulla Siria. La Fenicia incrementa il suo commercio e nella regione affluiscono ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] attraverso la religione solare mitriaca e le divinità di Siria (gli dèi ἀνίκητοι), era entrata fin dal II sec s. v.; II, p. 904 (frontone del Capitolium); E. Loewy, Zum Augustus von Prima Porta, in Röm. Mitt., XLII, 1927, p. 209 ss.; fig. i; Marbach, ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] il loro raggio di diffusione si estese però anche in Siria e in Palestina nonché in zone dove prevalgono altre forme e di Cnosso. La documentazione dei S. cretesi si inizia col primo Minoico II e si sviluppa pienamente col Medio Minoico I.
Le forme ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] questo sito fino allo strato VII.
In questo strato per la prima volta sono stati messi in luce avanzi di una certa monumentalità non , secondo una tecnica caratteristica delle costruzioni della Siria settentrionale e dell'Anatolia. L'ingresso; nel ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] attività pastorali a Gerusalemme, in Israele, Palestina, Giordania, Libano, Siria, Egitto, e nelle isole di Cipro e Rodi.
Partito il 19 tra il I e il X secolo d.C. Fra i primi, quelli della chiesa dei Santi Lot e Procopio nel villaggio giordano di ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] : ad esempio la fondazione Ny Carlsberg ha inviato due volte grandi spedizioni archeologiche, la prima negli anni 1902-14 a Rodi, la seconda nel 1931-38 a Hama in Siria, e ogni volta i ritrovamenti portati in patria furono donati alla collezione di ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] dal VI secolo.
In conseguenza delle sue relazioni con la Siria e con i commercianti ebrei dell'Asia Minore, la città Lione fino al III sec., M. non ha vescovi a noi noti prima della pace della chiesa: Oresius compare nel 314 al concilio d'Arles. ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] decorativi e una nuova iconografia. Dopo il periodo giustinianeo, e specialmente dopo la conquista araba, sono invece in primo luogo Siria-Palestina ed Armenia a fornire impulsi freschi di stile e di iconografia alla pittura di B. (coro della Chiesa ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...