OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Beth Gibelin, passato agli O. nel 1136. Belmont, costruito prima del 1169, aveva una cortina esterna con una grande porta O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni nella Siria latina.Dopo la caduta di Acri, la sede dell'Ordine fu ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] decorazione a tralci nel I secolo. Questa volta è in Siria che si possono riconoscere i modelli: tralci di vite C., dalla quale il regno sabeo non ebbe il tempo di riprendersi prima dell'avvento e la penetrazione dell'Islam, che mise fine a questa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] mesopotamica più antica di quella assira: E. de Sarzec vi fece i primi grandi scavi del Sud (1877-1900) ‒ ripresi poi da G. Siria. Ma l'ultima grande fioritura della città tra la fine del III e i primi secoli del II millennio a.C. porta in primo ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] traffici dalla Grecia e dalle isole dell'Egeo, da Cipro, dalla Siria e dall'Egitto, il porto base greco più avanzato per il ., dalle truppe di Silla. In età sillana appare anche per la prima volta il nome di Aenaria (Sisenna, frg. 125 Peter), che ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] basso nel centro con un passaggio a vòlta, che ne spezza la linea di base, secondo un motivo che ricorre per la prima volta in Siria. Ma in sostanza, a parte la maggiore rigidità dei montanti, il tempio romano non dà molto di nuovo alla decorazione ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] sovrano locale che lo riadoperò verso il X sec. a. C. Nelle prime, motivi iconografici locali, come le figure divine di El (v.) e "Layard" di quelli di Nimrud) e in altri di stile "siriano" (gruppo "Loftus" di Nimrud) non appare del tutto convincente, ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] (1632-1707) e di L.A. Muratori (1672-1750): del primo, dal punto di vista monumentale, è di particolare interesse il Museum italicum fine del 1931, lo scavo della città di Dura-Europos (Siria) che ha posto in luce la più antica domus ecclesiae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] fenicia
Il terzo, più lungo e più importante blocco di studi viene dalle prime ricerche in Israele a Ramàt Rahèl (1958) e ad Akziv (1960), dalle missioni archeologiche italiane in Siria, in Africa, a Malta (impiantate in modo diverso da quello allora ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] Anatolia sud-orientale, databili all'VIII millennio a.C. La prima domesticazione della capra sembra avere avuto luogo nell'VIII millennio a.C 'allevamento di bestiame grosso e minuto anche per la Siria del III millennio a.C. Greggi di migliaia di ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] agli acidi e alcali, e al calore. "D'oro furono i primi uomini mortali (χρύσεον γένος) che gli Olimpi crearono; vivevano come gli le corone d'o. nella pompa di Antioco IV di Siria, nella quale furono anche esposte moltissime statue dorate o rivestite ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...