Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] o piuttosto, come è stato suggerito da qualche studioso, una prima generale area di diffusione di gruppi umani tipo Homo sp. Nonostante sia stata segnalata in diversi siti (Latamne in Siria, Solheilac, Tautavel, Terra Amata e Grotta del Lazaret ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] ceramiche analoghe a quelle della piana dell'Amuq in Siria. Le cause e la natura della cosiddetta " solo le regioni anatoliche e iraniche sono ricche, raggiunse per la prima volta una reale significatività economica e sociale. Si ampliò, infatti, ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] 'India. Strabone narra di un fiorente commercio tra India e Siria nei secoli a ridosso dell'era cristiana. I beni indiani tra ottobre e marzo col monsone di nordest. Il primo dei due era particolarmente pericoloso e di solito le imbarcazioni ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] scelta di colori particolari. Così la porpora è testimoniata per la prima volta negli affreschi di una tomba di el-Bagāwāt in Egitto Bisanzio, a una data tanto alta, ma in Egitto e in Siria, o in regioni (anche dell'estremo Nord) che derivano di là ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] la pietra erano materiali rari; in questo ambiente, per la prima volta nei tempi preistorici, l'uomo si servì di ossa secondo le datazioni TL) nelle regioni meridionali (Israele, Siria, Giordania) si sviluppò la terza fase del Mustero- ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] di Kamares rinvenuta in Egitto; allo stesso modo esistono prove archeologiche di rapporti con la Siria. Dall'Oriente abbiamo le prime testimonianze scritte: i documenti orientali ci informano sul commercio con la Mesopotamia e sulle relazioni ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] più generale quadro della trasformazione spirituale del mondo orientale nei primi secoli dell'èra cristiana, si troveranno alcuni secoli più tardi le espressioni dell'arte bizantina di Siria e specialmente, per i suoi più precisabili rapporti con l ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] entrambe databili tra il VII e l'VIII sec. d. C. Della prima è conservato soltanto un frammento della parte superiore, con una testa di grifone (apparizione dell'arcobaleno del sec. VI d. C. (Siria). Ma, come è noto, le illustrazioni della Genesi di ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ne sono stati rinvenuti in quantità a Cipro ed in Siria. È rimasto un minor numero di esemplari con decorazione dipinta del v. per le finestre cominciò nel I sec. d. C. Già prima esistevano due metodi per ottenere fogli di v. a questo scopo. Il v. ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . Il comandamento, il secondo per il canone ebraico, il primo per la Bibbia cristiana e luterana, così ammonisce: "Non sinagoghe della diaspora, la più famosa è quella di Dura Europos in Siria (Levine, 1981b, p. 172ss.; Brilliant, 1990, pp. 80-83 ...
Leggi Tutto
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...