CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] ): ma anche così in quattro anni il calendario era in difetto di un giorno e la coincidenza del primo giorno dell'anno con la levata eliaca di Sirio non si rinnovava che dopo 1460 anni (il così detto "periodo sotiaco"). Duplicazioni di mesi venivano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] dell'Oriente ellenistico, in Grecia, Asia Minore, Siria, Palestina, Tripolitania e Cirenaica. Non esistendo un degli Iulii a Saint-Rémy, la Torre de los Escipiones a Tarragona (prima metà I sec. d.C.), il monumento di Poblicius a Colonia e ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] ipotizzando un canale di passaggio omayyade, arrivato dalla Siria fino ad al-Andalus. Il dibattito sull'argomento è , e i V. si insediarono nella zona dell'Aquitania. Le prime coniazioni sono di solidi a nome dell'imperatore d'Occidente Flavio Onorio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] nel Sud-Est asiatico in generale, degli elementi di collana in vetro prima del III sec. d.C. Fino ad ora, dunque, i ricchi culturale" che va dall'Egitto alle coste del Vicino Oriente (Siria, Libano) fino all'Iraq, dall'altra i centri di ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] a. C. esso compare nei territorî periferici, come la Siria, Naucrati, Cipro, Creta ed in Etruria; lo spunto simboleggia in un sovrano mortale l'assunzione dell'impero; per la prima volta a quanto sembra fu usato per Filippo il Macedone sulle monete ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] danubiani e balcanici, g) Asia Minore e Cipro, h) Siria, Palestina e Arabia, i) Egitto e Cirenaica (città e 75. Nel Foro ai lati del pronao del Tempio di Giove, il primo rappresentato nel rilievo della Casa di Cecilio Giocondo, del secondo solo le ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , a imitazione, sembra, della tecnica libraria: esso appare documentato in iscrizioni della Siria (secc. 11°-12°), dello Ḥijāz (fine del sec. 15°), e dell'Asia centrale (fino al primo quarto del sec. 16°) ed è frequente nei sigilli, in cui la lunga ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] ancora all'età repubblicana. Una sala delle terme (databili alla prima metà del I sec.) ha una parete chiusa da semicolonne di cui centro di irradiazione dovrebbe essere ricercato in Siria, desse vita a forme architettoniche più strettamente ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] , nel sapere se, a fianco dei centri orientali Palmira, Hatra, Edessa - ne possiamo ammettere altri analoghi in Siria occidentale, in primo luogo, è pensabile, a Damasco e ad Emesa.
Questo problema ci conduce direttamente a quello dell'influenza ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] la decorazione a zig-zag verticali è tipica della kotöle della prima metà del VII sec. a. C., con raggi triangolari intorno Cicladi, a Cipro. Le imitazioni trovate a Thasos e in Siria (al-Mina) sono state attribuite a una fabbrica delle Cicladi ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...