Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tipo della "fattoria palatina" (Ugarit, ma anche altrove in Siria-Palestina del Tardo Bronzo) dotata di un frantoio per olio I sec. a.C. alla metà circa del VI sec. d.C.; il primo nucleo, di modeste dimensioni, restò in vita fino al III sec. d.C., ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] S-O; forma una rientranza sulla faccia superiore, larga circa cm 30, sui primi due lati e cm 40 sugli ultimi due; dopo la quale si eleva con di Fetonte, Eracle e la Cerva, a S. Nel 1625 Sir Thomas Roe tentò invano di asportarne quattro a Londra; l' ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] di Sanaa), dove si trova il palazzo reale di Raydan. È la prima volta che il potere di uno Stato sudarabico si sposta sull'altopiano apparsa verso la metà del II millennio a.C. tra la Siria e il Sinai settentrionale, di cui s'ignora ancora la genesi ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] dal 5e al 5a). Segue lo stadio 4, che denota il primo vero picco glaciale, quindi lo stadio 3, che al contrario indica una occupato dall'espansione del deserto saharo-arabico che invadeva Siria, Giordania, il Negev e il Sinai settentrionale. Anche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , lignee o fittili, in luoghi di culto (Monte Nebo, Bostra) e poi nelle lussuose residenze omayyadi di Siria e Giordania. Dalla prima metà del IX secolo, l'uso mesopotamico della cenere delle piante come fondente, in luogo del natron egiziano ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] profumi. L'apicoltura fu praticata con grande successo in Siria e in Palestina e assunse in Egitto complesse valenze introdotto in Britannia tra la tarda età del Ferro e la prima età romana; è stato inoltre possibile analizzare la diffusione nell'età ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] all'area alpina dell'Italia settentrionale, dove si incontrano per la prima volta placchette a smalto con figure nel reliquiario del vescovo Alteo Mus., Schatzkammer).In Siria e in Egitto, con l'instaurarsi della dinastia ayyubide prima (1175-1250) e ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] si trovano quasi unicamente in un ambito abbastanza limitato della Siria; non nell'Anatolia, dove il il m. a torre , in Corea.
È durante la dinastia Chou che appare per la prima volta la tomba a tumulo. Le grandi tombe hanno addirittura una collina ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 273-277; E. Taburet-Delahaye, Lo smalto traslucido a Siena e a Parigi nella prima metà del Trecento, in Il Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace, Magno, attribuibile a una zona periferica (Siria del Nord) e alla prima metà del sec. 12° (Frazer, ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] come attesta la letteratura dei faḍā'il al-Quds (Excellentiae Ierosolymitanae; Sivan, 1967; 1971). Quanto alla Siria, le storie redatte prima sotto gli Ayyubidi e poi sotto i Mamelucchi sono state oggetto di approfondite ricerche, da quella generale ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...