RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] a comporre versi. Sul piano stilistico è forte lo stacco tra le prime rime d’occasione (il carme latino del 1473 per Angelo Probo , nei quasi sette anni trascorsi fino all’imbarco per la Siria, la vita padovana di Ramusio lo esponesse a pericoli.
Nel ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] delle spezie, il C. soggiornò per molti anni in Egitto e in Siria e visitò anche i paesi rivieraschi del Mar Nero. Ebbe così modo di . In essa si assicura che, da informazioni avute di prima mano il knjaz russo è un principe cristiano più cristiano di ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] presente spesso nei suoi paesaggi (Mavilla, p. 39). Le prime prove accademiche sono copie da L'étude du paysage di 1897, inviò due opere, Mercato in Oriente e Una via di Beirut (Siria), che non furono accolte dalla giuria.
Il G. morì a Trecasali, ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] opere nuove: fece soltanto rieseguire l'Adriano in Siria (libretto del Metastasio), precedentemente rappresentata al Teatro corte, essendo morto in quei giorni (22 sett. 1737) il primo maestro F. Mancini; a questo, invece, successe il vicemaestro D. ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] molti suoi coetanei, alla pratica della mercatura; ma di questo primo periodo della sua vita nessuna notizia è giunta fino a noi Marino, alla fine di agosto con la muda di Siria - non prima tuttavia di aver ottenuto dei crediti per le attività che ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] s theatre di Londra, dove prese parte, tra l'altro, alle prime assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), il teatro del Cocomero, cantando tra l'altro ne L'Adriano in Siria e nell'oratorio Isacco, figura del Redentore di Mysliveček, e ne ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] attività teatrale a San Pietroburgo.
È verosimile che già prima del congedo fossero intervenuti accordi in merito a un ingaggio Prati nella stagione d'autunno e di Seleuco, re di Siria di F. Bianchi in quella del successivo carnevale. Nella primavera ...
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SURIANO (Surian), Francesco
Francesco Surdich
SURIANO (Surian), Francesco. – Nacque a Venezia nel 1450. Sebbene manchino prove documentarie è assai probabile che appartenesse a qualche ramo della famiglia [...] portarono nel 1464 in Barberia, nel 1468 a Tripoli di Siria, allora il porto più importante per gli scambi commerciali Modone. Ma già all’inizio del mese successivo si recò a Roma prima di tornare in Umbria a Santa Maria degli Angeli per andare a ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] comando della 2a armata di stanza a Sušak, presso Fiume. Prima della fine del conflitto allestì ad Abbazia, dove frattanto si era M. Petrucciani (Roma 1973). Dopo un nuovo soggiorno in Siria espose in una grande mostra antologica all'Università G. D' ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] poeta romano. Seguì infatti nel 1738 l'Adriano in Siria, ilcui testo fu anche tradotto in tedesco personalmente dal A. Steffani, e E. Bernabei, P. Torri e A. Bernasconi, prima dell'era di Gluck e Mozart. Autentico musicista di corte il F. non ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...