L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] , sul finire del 330 (settembre 942) si trasferì in Siria (Aleppo e Damasco), ove passò il resto della sua vita le cose (delle quali costituisce il legame) e non poteva quindi esistere prima del mondo. La scienza e la volontà eterne di Dio sono la ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] Caracalla; ma gli effetti di quest'artifizio, che dava ad Alessandro una terza paternità, non pare siano stati molto notevoli. La prima cura del nuovo governo fu di ripulire la corte di tutti gl'inquilini immondi e dare il bando al cerimoniale e al ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] e le campagne di scavo in Mesopotamia, Persia, Siria, Palestina ed Egitto, permisero fra gli altri la migrazione dei Dori (1104-3), la reggenza di Licurgo (885-4), la prima Olimpiade (776-5), ecc. Su queste basi Apollodoro di Atene (v.) compilò, nel ...
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Appellativo comune della divinità maschile presso i Semiti, e spesso anche nome proprio di essa.
Il nome comune ba‛al si trova usato in semitico in varie accezioni dell'idea fondamentale di "possessore"; [...] tal caso sostituito più tardi dal nome del dio principale della Siria, cioè Hadad, chiamato anche Hadad Rammanu "il tonante" ( per eccellenza, mettendoli in relazione specialmente con i Cananei: nel primo caso si riferisce ai B. locali, di questa o ...
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Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] . Sembra derivare da un archetipo che si trovava in Apamea di Siria nel 462 d. C. Esso ci ha conservato, insieme con ad-dīn aṭ-Tüsī è stato stampato in Roma nel 1594. I primi sei libri degli Elementi furono tradotti e stampati in cinese in Pechino ...
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La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] masse di bighe in guerra era esteso anche ai piccoli reami della Siria, a quello di Damasco ad esempio; gli Ebrei stessi debbono Italia non sono state finora ritrovate bighe anteriori alla prima età del ferro. Nell'Italia meridionale sembra che ...
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MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] wahābita (assedio di 15 mesi; notevole emigrazione verso la Siria e la Palestina); ora sono 10-15 mila con oscillazioni tetto di fronda di palma. Più volte ampliata sotto i primi califfi, fu completamente rifatta sotto al Walīd I (706) con ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] . Le isole Cicladi, Scio, Famagosta, le colonie di Siria tengono un posto riotevole nella storia, anche per le imprese È incerta l'epoca in cui apparvero le prime lettere di marca, cioè i primi permessi dei sovrani, autorizzanti i gentiluomini e ...
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Città della Turchia, capoluogo del vilāyet omonimo; secondo il censimento del 1927 il vilayet conta 399.492 ab. (su una sup. di 13.655 kmq.); la città 61.451 ab. In seguito allo scambio delle popolazioni [...] Pascià (metà del sec. XVI), vi sono le tombe dei primi sultani e principi ottomani: di 'Osmān e di Orkhān (restaurate dopo Conia, la pianta rettangolare a navate parallele delle moschee di Siria e di Egitto. In cinque navate di quattro campate, ha ...
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MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] nera", considerata dagli Arabi reliquia nazionale ancor prima dell'introduzione dell'islamismo. Vi sorge accanto compiva il commercio di transito tra l'Arabia meridionale e la Siria e la Mesopotamia, i Meccani trovavano la principale fonte della ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...