È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] la mutevole politica degli imperatori.
Nella loro marcia attraverso l'impero bizantino per raggiungere la Siria, la sottoposero a saccheggio i primi crociati: Federico Barbarossa, durante la terza crociata, la trattò assai crudamente, e quivi stipulò ...
Leggi Tutto
Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] della XVIIIa dinastia; qualche vezzo si rinvenne anche in Caldea. In Siria è stata ritrovata a Tell Lachish e a Tell Zakariya. Secondo è andata sviluppando nei luoghi dove si estrae la materia prima, e nei centri che sono bene in relazione coi ...
Leggi Tutto
GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
*
Nome volgare applicabile [...] generalmente una quindicina di razze: tigrata (di Cipro, di Siria), spagnola, d'Islanda, del Capo, del Gambia, certosina, . Erodoto (II, 67) narra che in caso d'incendio la prima preoccupazione degli Egiziani era di salvare i gatti, e che quando un ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] le direttive e l'azione del padre e del fratello. La prima è il tentativo di instaurare la monarchia assoluta; la seconda l' sotto un unico legato imperiale; mentre nella Siria furono definitivamente annessi due staterelli. Delle numerose ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] Bassiano, come l'avo materno, sacerdote del Sole in Siria. Nel 196 Caracalla ricevette a Viminacium (Kostolac) il titolo 11 luglio 212, pur considerando la grave probabilità che il primo testo conservato nel papiro di Giessen 40 sia la redazione ...
Leggi Tutto
Questo termine fu adoperato fino dai tempi d'Ippocrate per designare una diarrea paragonabile a doccia violenta che sgorghi da un rubinetto; ma la parola copriva diverse infezioni intestinali, raggruppate [...] tocca successivamente i porti d'Arabia, Egitto, Siria, Turchia e le penisole mediterranee. Dal nostro : 1879-1883; VI: 1891-1896; VII: 1900-1916-1917. La prima comparsa in Italia è del 1832.
Le condizioni climatiche sembrano avere influenza nella ...
Leggi Tutto
MARLOWE, Christopher
Piero Rebora
Drammaturgo e poeta inglese, il maggior predecessore di Shakespeare, nacque nel febbraio 1564 a Canterbury. Suo padre era calzolaio e sua madre la figlia di un pastore [...] del servizio segreto di spionaggio alle dipendenze del segretario di stato sir Francis Walshingham. In una rissa con altre tre spie e in-quarto del 1604 e in uno del 1616, mentre il primo in-quarto del 1601 è andato perduto. L'in-quarto del 1604 ...
Leggi Tutto
Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] e certo non è in rapporto con essa la cosiddetta prima guerra di Siria (276-272 circa a. C.); ma forse l'atteggiamento la ribellione di Eumene I di Pergamo che sconfisse il re di Siria a Sardi; poco dopo Antioco morì. Ad ogni modo A., rioccupata ...
Leggi Tutto
Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] egli sanzionò l'unione con la chiesa giacobita di Siria e Mesopotamia, il cui patriarca Ignazio si era fatto l'unione con la chiesa caldea e la chiesa maronita, rappresentata la prima da Timoteo vescovo nestoriano di Tarso, che viveva a Cipro, la ...
Leggi Tutto
Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] Commagene, per quanto non avessero i precedenti dinastici della Siria e dell'Egitto, pure imitarono l'esempio dei Tolomei diritto. A questo collegio presiedeva il Flamen augustalis. Il primo che rivestì tale carica fu Germanico. Un altro tempio ...
Leggi Tutto
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...