L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] un simile modello di civiltà, il problema dell'a. si è posto storicamente prima a essi, e poi al resto del mondo.
Nei paesi definiti come sviluppati , India, Iran, Madagascar, Mali, Sudan, Siria, Tanzania, Venezuela) di progetti pilota basati sulla ...
Leggi Tutto
. Nome latino della spilla di sicurezza (in gr. περόνη, πόρπη, ἐνετή) adoperato dagli archeologi come termine tecnico per designare questo elemento del vestiario antico frequentissimo fra i materiali di [...] 'aspetto di un'elettrocalamita) frequente in Asia Minore e in Siria. Notevole anche la fibula a grosso arco rigonfio e spezzato, staffa (fig. 5, n. 15). Con questo tipo si ricollegano le prime fibule con capo in forma di balestra (fig. 5, n. 16), non ...
Leggi Tutto
Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] d. compresa tra Birmania, India e Pakistan donde la materia prima passa rispettivamente a Ceylon e in Iran. In Iran perviene anche il suo commercio verso Bangkok, Saigon e Singapore. Siria, Libano, Italia, Corsica e Iugoslavia sono prevalentemente ...
Leggi Tutto
IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] di Sykes-Picot, sottoscritti nel 1916 e sopravvissuti alla decolonizzazione.
Secondo alcune fonti, le prime infiltrazioni dell’ISI in Siria daterebbero addirittura all’agosto 2011, quando l’organizzazione diretta da al-Baghdādī avrebbe contribuito ...
Leggi Tutto
TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] 'impero da lui creato e lo ampliò con un cortile anteriore, limitato prima da un pilone (IV), poi da un altro interno (V) che Rameśśêśe III. La cinta di entrambi imita le fortezze della Siria e due torri vigilano l'ingresso. Disegni e iscrizioni si ...
Leggi Tutto
. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] ruteni sono oggi piuttosto chierici regolari che monaci. Tuttavia sui primi anni del sec. XX il metropolita Šeptyckyj diede luogo, Due monaci del monastero di Balamand, presso Tripoli di Siria, desiderosi di condurre una vita più perfetta, avevano ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] deserto, verso campi di raccolta per lo più situati in Siria e lungo l'Eufrate, ove si realizzò la quarta, ultima rafforzamento del potere di J.V. Stalin e il lancio del primo piano quinquennale nel 1929, il Soviet dei commissari del popolo affidò ...
Leggi Tutto
SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] ).
La coltura dei fiori si esercita lungo il mare e sui primi pendii delle colline dove assume la caratteristica forma a terrazzi; del costruzione di condutture per il petrolio attraverso la Siria fino al Mediterraneo. Per le concessioni da ottenersi ...
Leggi Tutto
. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] da taluni nell'Africa stessa, da altri in Arabia, in Siria o in altre limitrofe regioni dell'Asia.
Il camitico, invece aggiungono: 4. masai, ecc., 5. nigeriano; 6. ottentotto.
Del primo sottogruppo (egiziano e copto) già si è detto. È il solo che ...
Leggi Tutto
L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] . L'età del bronzo va divisa in quattro periodi: nel primo v'è l'ascia di rame o di bronzo con leggiero del bronzo è valida però soltanto per l'Europa occidentale; perché in Siria e nella Susiana, per esempio, vi sono asce di bronzo perforate per ...
Leggi Tutto
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...