GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] del sec. XIII nessun commerciante occidentale valicò le frontiere della Siria o dell'Armenia; ma ai porti del Levante e del divario profondo, non nell'oggetto, ma nei metodi di ricerca. Prima e meglio di questi due, l'italiano G. Dalla Vedova tornando ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] , durante i suoi numerosi viaggi in Egitto, in Siria, in GreLia, in Sicilia, in Provenza.
Il l'ideale (α); cioè quando α è in A. Come pure si usa dire che α è primo con A, a è scomposto in fattori ideali, ecc., quando ciò avviene per l'ideale (α).
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] Deg. nell'Albania settentrionale e poi W. orientalis Boiss. in Siria e W. Amherstiana Benth. nell'Asia centrale; il gen. Cleomte quindi da sola la porta che avrebbe dovuto, trenta anni prima, condurla per lo meno fino a Salonicco. L'Austria-Ungheria ...
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OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] patria dell'olivo, bensì all'Asia Minore e alla Siria, perché in questa regione l'olivo selvatico spontaneo e per rottura tale da poter ricavare dalla pasta oltre una buona metà d'olio di prima pressione, da 6 a 8 q. di olive all'ora e in un tipo più ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] selvaggio di Palermo;
v. Asiatica: è coltivata in Siria (Latakia), in Arabia, in Persia, in Tartaria, lasciati per circa 15-20 giorni. In questo periodo la temperatura sale prima fino a 40°, indi lentamente discende: quando la massa è raffreddata, ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] pittore può colorire in una giornata. Per mettere l'arricciato, bisogna prima bagnare tutta la superficie del muro; poi unire due parti di di Byblos e Sidone in Fenicia, tombe di Marissa in Siria databili dalla fine del IV agl'inizî del sec. II ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] verbali, che non si discutessero questioni estranee alla pace russo-turca, specie quelle dell'Egitto, della Siria e dei Luoghi Santi (prima aveva accennato anche a Tunisi).
Il 4 giugno, cinque giorni dopo la conclusione dell'accordo preliminare con ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] (tab. I).
Fra i paesi importatori di legname, è al primo posto la Gran Bretagna che riceve dall'estero il g5% circa del come la Macedonia, la Cilicia, i dintorni del monte Ida, la Siria e, in Italia, l'Etruria erano regioni produttive, mentre altre, ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] C.) fu colui il quale dette all'Acropoli il suo primo splendore architettonico. A S. del santuario di Athena Polias, con testa di Gorgone al centro, che era stata dedicata da un Antioco di Siria (Paus., I, 21, 3; V, 12, 4), forse Antioco IV Epifane ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] es-Sollùm (es-Sollūm) e a O. Αὐταμάλαξ (Ras Lanuf), e pochi anni prima, sotto Tolomeo I d'Egitto Eufrantas (Gasr Zaafran), che è a 280 km. africani, mentre possiede qualche specie dell'Egeo e della Siria. La più notevole fra queste è una lucertola ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...