LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] e di intrecci che imprigionano animali con connotazioni regali (pavoni, leoni, tigri, cani) e animali fantastici (basilischi, sirene, centauri, chimere, arpie); particolare fortuna vi ebbe il tema del cavaliere che lotta contro il leone. Le botteghe ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] -Poeil" con riproduzioni di stampette e monocromi di paesaggio per lo più in seppia.
I vasi sono movimentati da mascheroni, sirene, cammei, encarpi festonati: spesso in bianco. Al "bleu du roi" si unisce l'uso abbondante della porpora di Cassio e ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] decorativo curvilineo di lontana origine micenea nella tarda Età Geometrica. Fra le terrecotte sono notevoli oltre ad idoli, sfingi e sirene e a figure femminili liricini, alcuni modelli fittili di case e di fontane.
Erodoto (vi, 140) ci dice che L ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] a Dio.La fascia esterna è invece dominio dello straordinario: agli animali e ai mostri conosciuti (grifoni, centauri, sirene, ecc.) si mescolano le più strane creature. Il mondo è rappresentato a rovescio, così come ricordano le favole (quella ...
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CLAZOMENE (Κλαζομεναί, Clazomĕnae)
S. Stucchi
G. Sgatti
Città greca della lonia asiatica, sul golfo di Smirne (Sinus Hermaeus), posta parte sull'isoletta di Hàghios Ioànnes e parte sulla opposta costa [...] che nei dettagli come, per esempio, nell'abbondanza di rosette, di punti bianchi, sia anche per i motivi favoriti, come le sirene.
Una maggior possibilità di fabbricazione clazomenica dànno i gruppi A, o di Tubinga; B, o di Petrie, trovati in gran ...
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INCUBO
G. Becatti
− Personificazione dell'i. febbrile, di natura demoniaca, che è attestato nella letteratura greca. Sembra che venga identificato con Ephialtes, che assume varie forme nel nome ᾿Εºιαᾒλτης, [...] stucco da Begram e da una lucerna fittile firmata da Kallistos a Rennes. La figura femminile alata si è detta una sirena dai piedi di uccello e l'artista ellenistico avrebbe tradotto con questo essere il concetto dell'allucinante i. erotico meridiano ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] Annitrenta (catal., Milano 1982, pp. 581 s.; G. Pancaldi, B. 84. Nuovo catalogo di cartoline, Reggio Emilia 1983; L. Scardino, Sirene di carta, Ferrara 1984, pp. 194 s. e passim; 200 manifesti a Treviso della raccolta Salce, Treviso 1984, ad Indicem ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] sfinge alata. Gli a. laterali dei templi della Sicilia e della Magna Grecia consistevano probabilmente di figure di Sfingi, Arpie, Sirene, ecc.; a un tale a. del thesauròs dei Geloi ad Olimpia, la cui decorazione fittile è stata senza dubbio fatta ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] dell'uomo con soggetti caratteristici (il lupo a scuola) o mitologici (centauri), scene di lotta di grifi e sirene, personificazioni della lussuria, e la raffigurazione dell'Ascensione di Alessandro Magno, simbolo di superbia. Si tratta di motivi ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] un nuovo tipo di t. di origine orientale: il calderone è ornato spesso con protomi animali o umane (le cosiddette Sirene) talvolta fornite di anse ad anello mobile. Esso è indipendente dal supporto a tre gambe, costituito da un insieme di verghe ...
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sirena1
sirèna1 (ant. serèna) s. f. [dal lat. tardo Sirena, lat. class. Siren -ēnis, gr. Σειρήν -ῆνος]. – 1. Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo, talvolta con ali...
sirena2
sirèna2 s. f. [dalla voce prec., estesa nel fr. sirène al nuovo sign., per allusione alla capacità delle sirene mitologiche di richiamare l’attenzione]. – Apparecchio generatore di segnali acustici di grande intensità, costituito schematicamente...