L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] punto da sottolineare è la polemica di Polibio contro Antioco, riportata da Strabone (V, 4, 3): per lo storico di Siracusa i più antichi abitanti della regione erano gli Ausoni, i quali erano anche chiamati Opici (seguito da Arist., Pol., VII, 1329 ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] in posizione più idonea per l’interscambio greco-etrusco nell’Adriatico. Intorno al 390 a.C. il crescente interesse di Siracusa all’egemonia in ambito medio e alto-adriatico pare abbia dato luogo a una colonizzazione di A. e del Polesine orientale ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ellenica, ristretta dapprima a un’élite nobiliare e attiva solo a livello filosofico-letterario, diviene preponderante dopo la caduta di Siracusa (212 a.C.) e dopo le campagne di Grecia, in particolare dopo la conquista di Corinto (146 a.C.): molte ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] dell’isola. Nel 397 a.C. la città dopo un lungo assedio venne conquistata dalle truppe di Dionisio di Siracusa, che operarono massicce devastazioni, a seguito delle quali gran parte della popolazione si trasferì nella vicina Lilibeo. Grazie alle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] I e Demetrio nel 307 a.C. Insieme alle grandi navi da guerra vennero costruite immense navi da carico, come quella di Ierone di Siracusa (270-215 a.C.), con l'aiuto di Archimede. Si trattava non solo di una nave da carico, ma di una nave anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Rodio (300-230 circa) è l’unico a tentare il poema di vasto respiro (le Argonautiche, in quattro libri). Teocrito di Siracusa (310-250) è autore di poemetti epico-mitologici, di mimi urbani e pastorali (la poesia bucolica, di cui si considera ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] dell'aristocrazia consolare per favorire la conquista di territori da parte di elementi filogenovesi, quali Alamanno che occupa Siracusa, scatenando l'inevitabile reazione di Pisa messa in difficoltà da queste simpatie ampiamente diffuse a Corte. È ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda dei sarcofagi" dell'ipogeo di S. Lucia a Siracusa. In qualche caso la presenza di strutture aggiunte arricchisce e completa i risultati dell'escavazione, come a Milo, in Grecia ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] adozione da parte di Polibo, re di Corinto, e i cui abitanti parteciparono numerosi alla fondazione della colonia di Siracusa, che si trovava nella Corinzia centro-meridionale (forse identificabile con i resti antichi che si trovano presso Klenia), o ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] di Alessandro, della tenda per il banchetto di Tolemeo II o della nave fatta costruire da Gerone II di Siracusa. Monumenti occasionali, di breve durata, nei quali le famiglie dei dinasti manifestavano la loro potenza.
Un fenomeno di specializzazione ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...