MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] 36-37, pp. 246 s., scheda n. 67; G. Bellafiore, Palermo: guida della città e dei dintorni, Palermo 1980, p. 60; C. Siracusano, in Sebastiano Conca (1680-1764) (catal.), Gaeta 1981, p. 104, scheda n. 10; D. Malignaggi, in XII Catalogo di opere d'arte ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza più significativa a Noto (Siracusa). A questo primo periodo appartiene uno scritto di argomento pedagogico, Il problema educativo e la necessità dei convitti ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] liceo di Spoleto. Trasferito a Modica nel 1881, l'anno seguente fu destinato all'Aquila. Passò poi a Caltanissetta (1884), Siracusa (1885) e Cesena (1886), fino al 1890, quando ritornò a Spoleto. Nel 1894 fu incaricato della presidenza del liceo di ...
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ALTAVILLA, Giordano d'
Raoul Manselli
Figlio illegittimo di Ruggero, conte di Sicilia, compare per la prima volta, nel 1076; fu agli ordini di suo padre, presso Catania, nel corso delle operazioni militari [...] sembra, l'affetto del padre, poiché contmuò ad accompagnarlo nelle sue operazioni militari, come nell'assedio e nella conquista di Siracusa, nel 1086, e nell'occupazione di Noto, nel febbraio del 1091. Il padre inoltre gli procurò nel 1089 un elevato ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Giacomo Il tornò a Napoli, dopo avere ritirato la flotta da Siracusa e dopo che uno scontro navale era stato impedito dal maltempo. quale aveva sposato Roberto d'Angiò, favorì l'incontro a Siracusa con il duca, il quale era accompagnato dalla moglie e ...
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ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] G. Gorgone. Poi, nel 1860, unitosi alla spedizione garibaldina, fu dal Mordini nominato direttore dell'ospedale militare di Siracusa. Nel 1862 partecipò al tentativo di liberare Roma, ed ebbe in cura Garibaldi ferito ad Aspromonte (dell'A. si ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] al giornale socialista La Battaglia con articoli fortemente critici sulla gestione delle ferrovie. Nel 1907 venne trasferito a Siracusa dove ricreò intorno a sé l'attenzione dei ferrovieri e richiamò l'assidua vigilanza della polizia sulla sua ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] Medio Oriente.
Dopo il fallimento di un primo tentativo, nel 1206 Pescatore, sempre appoggiato dalle forze navali del conte di Siracusa, sbarcò infatti alla testa di un forte contingente di truppe nell’isola di Creta e, dopo aver avuto ragione della ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] . Fuor di Palermo appartenne a numerose altre accademie: fu degli Etnei di Catania, dei Pericolanti di Messina, degli Aretusei di Siracusa, dei Costanti di Cosenza, e nel 1735 entrò in Arcadia con il nome di Lermano Cinosurio.
Giunto a Napoli nel ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] . 207 s.; III, I feudi del Val di Mazara, ibid. 1888, p. 225;E. De Benedictis, Della Camera delle regine siciliane, Siracusa 1890, pp. 40, 42, 45; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo stato delle regalie della Monarchia siciliana, Palermo ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...