BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 124; A. G. Gubernale, Diz. biografico di tutti gli uomini illustri della provincia di Siracusa, Floridia 1909, p. 61; L. Piazza, D. B. e le sue "Preserve salutevoli contro il contagioso malore", in Rivista ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] dopo l'avvento di C.; e, dall'altro, le violente reazioni che seguirono la nomina di un suddiacono della Chiesa di Siracusa, Teodoro, a rettore del patrimonio della Chiesa romana in Sicilia. I risentimenti aumentarono quando il papa volle concedere a ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] e prolungò il suo soggiorno a Messina fino all'aprile 1703. Nel novembre 1702 fece un viaggio di ispezione nelle fortezze di Augusta, Siracusa e Catania.
Tornato a Palermo il 29 apr. 1703, il 26 maggio si imbarcò per visitare le fortezze di Trapani e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] nella più antica storia di Roma (1893), Pais approdò alla conclusione che Roma sarebbe stata l’erede di Siracusa nella lotta contro i cartaginesi, instaurando così una significativa connessione tra (Magna) Grecia, Sicilia e Roma. Altro aspetto ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Il 1° nov. 1763 fu pagato per il rilievo con l'Ultima cena che decora il fronte dell'altare maggiore della cattedrale di Siracusa (ibid., p. 177). Sulla base di elementi stilistici si possono attribuire al D. le figure di una Musa e di Flora, facenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] curò l’edizione latina (dedicata al gentiluomo inglese Richard Wentworth, suo discepolo) di alcune opere di Archimede di Siracusa (287 a.C.-212 a.C.), con il titolo Opera Archimedis Syracusani philosophi et mathematici ingeniosissimi, per Nicolaum ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] violenti combattimenti; Caltagirone subì gravi danni a causa della sua resistenza. Il tentativo di conquistare Palermo fallì, anche Siracusa si sottrasse alla rivolta ghibellina guidata dal C.; Catania, invece, vi aderì per un certo periodo, nel 1267 ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] al teatro Olimpico di Vicenza.
Nel maggio del 1950, in occasione di un ciclo di rappresentazioni classiche al teatro greco di Siracusa sotto la direzione di G. Salvini, fu Agave nelle Baccanti di Euripide e Atossa in IPersiani di Eschilo. Accanto a ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] una flotta di 35 galere, effettuò un'incursione a Messina, quindi devastò le coste siciliane, riuscendo a forzare il porto di Siracusa e a bruciarvi le navi alla fonda. Fu un successo pieno, che però venne in parte ridimensionato dalla logica della ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ve ne erano soltanto tre.
Il 10 giugno 1408 il F. fu delegato da Gregorio XII, insieme con il vescovo di Siracusa, Tommaso de Herbes, a ricevere il giuramento di fedeltà dal nuovo vescovo di Catania, Mauro Calì. La regina Bianca di Navarra ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...