GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] parallela alla Riviera, da intitolarsi a Ferdinando II; cui era dedicata anche una vasta piazza all'altezza del palazzo Torella di Siracusa.
Il G., che aveva ricevuto nel 1857 l'alta onorificenza di cavaliere di gran croce dell'Ordine di Francesco I ...
Leggi Tutto
LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] Pergamo: H. Kähler, Pergamon, fig. 21. Metope di Selinunte: Anderson 29292. Vasi con L. e i suoi figli: anfora a figure nere a Siracusa: in Not. Scavi, 1943, p. 49, fig. 15; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, figg. 317, 318; in Boll. d'Arte, xxix, 1935 ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] vera e propria fossa destinata a contenere il sipario o aulaeum sembra di poter identificare nel teatro di Siracusa, anche essa però, molto probabilmente, di età ellenistica.
I sistemi scenografici e scenotecnici romani derivati da quelli ellenistici ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] lo Zeus Urios (Οὔριος) di Tindari, statua romana del museo di Palermo, che certamente riproduce un tipo ellenistico venerato a Siracusa, dove è ricordato da Cicerone (Verr., IV, 57, 128) e riprodotto in alcune monete. Del resto, anche il cosiddetto ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] . È il caso, per es., dei tesori di Canoscio (Città di Castello, Mus. Capitolare), Canicattini Bagni (Siracusa, coll. privata), Lampsaco (Londra, British Mus.; Istanbul, Arkeoloji Müz.; Parigi, Louvre), Mitilene (Atene, Byzantine Mus.), Smirne ...
Leggi Tutto
OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] ed il figlio.
Quanto all'episodio dei Proci corteggiatori, già nello stile severo, su un cratere a figure rosse a Siracusa, incontriamo Penelope che riceve regali da quattro fra essi, come nel canto xviii, 292-301. Lo stesso soggetto riapparirà poi ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] secondo modelli ispirati dall'Oriente latino, grandi fortezze a pianta centrale (spesso quadrata), quali Castel Maniace di Siracusa, il castello di Augusta, Castel Ursino di Catania, tutti posteriori al 1232 (v. Castelli, Regno di Sicilia ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] sveva nell'Italia meridionale, Bari 1992).
G. Agnello, L'architettura sveva in Sicilia, Roma 1935 (riprod. anast. Siracusa 1986).
L. Belfiore, La basilica di Murgo e l'architettura cistercense, Catania 1950.
G. Agnello, L'architettura militare ...
Leggi Tutto
Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] nesso era già parso evidente sin da quando era stato identificato, in un medaglione di una coppa calena, un decadracma di Siracusa; G. M. A. Richter ha dimostrato come anche in numerosi altri casi i rilievi delle coppe calene siano stati ricalcati su ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] puntuali rimandi con le fabbriche castellari della Sicilia orientale (Augusta, Catania e in minor misura Castel Maniace a Siracusa; Agnello, 1954; Cadei, 1995, p. 115), alla cui edificazione aveva sovrinteso lo stesso Riccardo da Lentini sul finire ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...