Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] ., 23), e si sa che Temistocle aveva ricoperto l'ufficio di sovrintendente (ἐπιστάτης) alle acque (Plut., Themist., 31). Anche Siracusa, la più importante città dell'Occidente greco, era fornita di parecchi a.; alcuni sono tuttora in uso, captando le ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] dei Flagellanti di S. Lucia dei Ricucchi, raffigurante su un lato la Crocifissione, e S. Lucia di Siracusa in trono e confratelli inginocchiati sul lato opposto. Nonostante il comprovato svolgimento a Volterra delle prime esperienze operative ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] neoclassica ital., a cura di A. Cera, Milano 1987, p. 670, figg. 363-365; G. Barbera, in Siracusa antica nella pittura sicil. dell'Ottocento (catal.), Siracusa 1988, pp. 42 s.; Id., in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 812 s ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] da Diodoro alla ktìsis della città in conseguenza della distruzione di Mozia del 398-397 a. C. da parte di Dionisio di Siracusa (v. mozia, vol. v, pag. 249).
A qualche centinaio di metri dal complesso termale, numerosi sondaggi hanno messo in luce ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] ; da questo momento, il G. prese parte ininterrottamente alle sindacali regionali siciliane - sino alla settima del 1936, a Siracusa - sia come espositore sia, talvolta, come componente della giuria di accettazione. Sempre nel 1929 fece parte dell ...
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AMYMONE (᾿Αμυμώνη)
L. Rocchetti
Una delle molte figlie di Danao, natagli da una donna di nome Europe (Apollod., II, 1, 5).
Quando Danao fuggitivo giunse alle coste di Argo, le trovò prive di sorgenti [...] al Cab. des Méd., del Pittore di Providence. Crateri, p. 637, n. 45, a Leningrado, del Pittore di Achille; p. 697, n. 35, a Siracusa; p. 717, n. 2, a Vienna, del Pittore della Nekya; p. 792, n. 2, a Vienna, della maniera del Pittore del Dinos; p. 794 ...
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Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] Pio Monte della Misericordia), la Decollazione del Battista a Malta (La Valletta, Cattedrale), il Seppellimento di s. Lucia (Siracusa, S. Lucia), l’Adorazione dei Pastori e la Resurrezione di Lazzaro (Messina, Museo Regionale). L’originalità del suo ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] greche. Gli scontri con gli indigeni dell’entroterra, unitamente alla minaccia rappresentata dalla politica espansionistica di Dionisio I di Siracusa in M., favorì il sorgere tra le colonie di una lega (Lega italiota) che si rivelò presto impotente a ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 505-523; 1874, pp. 506-514; 1875, pp. 121-125; 492-507; C. Bonaiuti, P. Orsi, in Not. Scavi, 1914; Scoperte archeol. nelle c. di Siracusa, in Scienza e tecnica, VIII, 1947, 3-4, p. 113; L. Bernabò Brea, in Not. Scavi, s. VIII, i, 1947, pp. 177-193; C ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] alla pittura di genere. I buoni rapporti stabiliti con la famiglia reale dei Borbone, e in particolare con Leopoldo conte di Siracusa che era anche scultore, gli procurarono di lì a poco l’incarico di fare da maestro di pittura a Luigi conte d ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...