LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] Basile ed E. Basile, gli storici I. Carini e G. Di Marzo, F.S. Cavallari, direttore del Museo nazionale di Siracusa, e altri La Sicilia artistica e archeologica, di cui fu direttore e proprietario fino al 1889, impegnandosi nella conoscenza e studio ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] garantiva solo un'aspettativa per un futuro ancora incerto. Nel marzo 1251 Si aggiunse il feudo di Scordia Inferiore, presso Siracusa, ma per quanto sappiamo il F. non ne prese mai effettivamente possesso.
La vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi ...
Leggi Tutto
DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] di dipinti, Popolana di Piana dei Greci, Terrazza siciliana, Impressioni e ricordi, L'Etna visto da Taormina, Campagna di Siracusa, La Zisa, Paesaggio agrigentino, il D. si inserì autorevolmente fra i più quotati pittori meridionali degli inizi del ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 'intemo dove non aveva da dover combattere. Gli imperiali si mantennero saldamente soprattutto ai punti estremi dell'isola, a Siracusa ed a Palermo, oltre che a Messina. Intanto Reggio Calabria, priva di viveri, si arrendeva; nella Puglia truppe colà ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Flodden Field, dall'originale inglese recata in versi italiani, Palermo 1832, voll. 2; T. Stewart, Elegia sulle ruine di Siracusa, recata in italiano, Palermo 1832; Elenco di alcune parole oggidì frequentemente in uso le quali non sono nei vocabolarj ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] e convocarono una grande assemblea nell'aula regia, nel corso della quale il re parlò per il tramite dell'eletto siracusano, ristabilendo quindi un diaframma tra sé e i sudditi.
Rapidamente, comunque, entro la fine dell'estate del 1161, il sovrano ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , che pure si erano nutrite e che avevano trovato fautori anche a corte, soprattutto nella persona di Leopoldo conte di Siracusa, zio del nuovo re. F. non si lasciò smuovere dall'offensiva diplomatica sferrata subito dopo la morte del padre. Francia ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] la chiesa della Ss. Concezione delle Vergini Reparate di Messina, e verso il 1650 una statua in argento di S. Rosalia per Siracusa, alla quale doveva rifarsi Pietro Juvarra secondo le clausole di un altro contratto in data 1651.
Il Bottari (1929) e l ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] di grano verso Malta, colpita da una carestia, e l'anno seguente due galere dell'Ordine furono cannoneggiate dai forti di Siracusa.
Il L. riuscì a ricomporre la crisi inviando una ferma protesta al re di Francia e diffidando i cavalieri francesi dal ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] Firenze, il G. rimase in Sicilia a cospirare contro il governo borbonico. Ma nel 1837, dopo le rivolte di Catania, Siracusa e Messina, per sfuggire all'arresto era costretto ad abbandonare la città e rifugiarsi anche lui in Toscana.
A Firenze, dove ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...