BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] ff. 254, 274).
La data 1651 coincide con la data di posa della prima pietra della chiesa di S. Maria a Siracusa, progettata da un Michelangelo Bonamici (S. L. Agnello, Michelangelo Bonamici,ignorato architetto del sec. XVII, in Archivi, XI-XVI [1944 ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] di Messina, quello Fiumicino-Terranova con la Sardegna, una linea militare con l'Albania e le connessioni Siracusa-Tripoli e Siracusa-Bengasi. Infine, negli anni 1913-14, furono realizzate le connessioni Brindisi-San Giovanni e Napoli-Palermo, per ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] nella ritrattistica ufficiale e accademica (ma di modesta qualità) è il ritratto di Giacomo Bonanno, duca di Montalbano, nel volume Delle antiche Siracuse... del 1717 - ristampa, a c. di G. B. Caruso ed altri, dell'opera del Bonanno sull'antica ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] riluttanza da parte del C. di restituire i beni demaniali e della Camera reginale in suo possesso, dopo la ribellione di Siracusa contro la regina. L'accordo raggiunto a Solanto nel maggio 1412 fu rotto dalla regina, mentre il C. sembrava disposto a ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] svoltasi nel giorno di Pasqua di quell’anno, venne pure dopo la formale approvazione di un Parlamento riunito a Siracusa, conferendo a Pietro piena legittimità regia negli ambienti politici del Regno.
Durante il periodo di coreggenza, fino alla morte ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] fine del luglio 1475 il G. fu tra i protagonisti di un contrasto armato contro una nave corsara, nel porto di Siracusa; quindi, nel gennaio 1476 a Tortosa, importante piazza del Regno d'Aragona, dovette vincere la resistenza del "patrono" della sua ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] a Catania invece il saraceno Benthuman tradì la fiducia di Ruggero I e aprì le porte della città a Benavert, signore di Siracusa: lui sì che "traditionis nomen sibi perpetuo vindicavit" (p. 75), e infatti fu ben ripagato dallo stesso Benavert, che lo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] . Laureatosi, vinse il concorso in magistratura nel 1964 e prese servizio come pretore a Lentini, in provincia di Siracusa, l'anno successivo. Sempre nel 1964 sposò Rita Bonnici.
Tutta la prima fase della sua carriera si svolse lontano ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] del C. a cura di S. Sinesio; il I volume è l'edizione siracusana citata dell'Adamo); Filosofia per principi e cavalieri, 2 voll., Siracusa 1841; Lettere di T. C. a L. A. Muratori, a cura di A. Vecchi, Modena 1956.
Inedite sono: La pace tra' pastori e ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] funzionari unperiali stabilirono nel marzo del 1196i confini delle proprietà della Chiesa di Cefalù posti nei dintorni di Siracusa. Il C. intratteneva rapporti particolarmente stretti con il conte tedesco Eberhard von Lautem, nominato dall'imperatore ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...