Governò dopo la morte di Agatocle (289 a. C.). Resisté ai mercenarî di Menone di Segesta (i Mamertini), combatté Finzia tiranno di Agrigento e (278) fu cacciato dai Siracusani, che si diedero a Pirro. ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] dell'Immermann e dalla volgare accusa scagliatagli dal Heine. Nell'auturmo del 1835 fu di nuovo in Sicilia; a Siracusa, dove infieriva il colera, cadde gravemente malato. Qui, precocemente consunto nel fisico e psicologicamente disadattato a un mondo ...
Leggi Tutto
Figlio di Gerone II di Siracusa, da questo associato al trono; noto per la sua devozione al padre, col tempo si sarebbe allontanato, secondo Livio, dalla politica filoromana di quello; morì prima del padre, [...] nel 216-215 a. C., più che cinquantenne ...
Leggi Tutto
Ricco fabbricante d'armi di Siracusa, figlio di Lisania e padre dell'oratore Lisia, che, stabilitosi in Atene per invito di Pericle, vi dimorò trent'anni; morì prima dei Trenta Tiranni (404 a. C.). Il [...] dialogo platonico Della Repubblica si svolge nella sua casa, al Pireo; è lui che, nel primo libro, tesse le lodi della vecchiezza ...
Leggi Tutto
Incisore di monete, attivo a Siracusa alla fine del sec. 5º a. C. Creò conî per il decadramma del 412 per la vittoria dell'Assinaro (con testa di Aretusa di prospetto) e l'aureo da cento litre con testa [...] femminile e Eracle in lotta con il leone, di morbido e raffinato modellato ...
Leggi Tutto
Cantautrice italiana (n. Palazzolo Acreide, Siracusa, 1978). Già vincitrice del Festival di Castrocaro (1995) e concorrente a Sanremo Giovani (1995), nel 1996 è tornata sul palco del Teatro Ariston, questa [...] volta nella sezione nuove proposte. In seguito ha conquistato critica e pubblico con il brano A casa di Luca (1997, contenuto nell’album Caotica), per poi tornare a farsi apprezzare grazie ad album quali ...
Leggi Tutto
Imprenditrice e politica italiana (n. Siracusa 1966). Nipote dell’ex presidente della Regione Sicilia Santi Nicita, si dedica alla carriera imprenditoriale lavorando per l’azienda di famiglia (Ved, Vetroresina [...] Engineering Development). Fa il suo ingresso in Parlamento nel 1994, tra le fila di Forza Italia, e viene rieletta deputato nelle successive elezioni (1996 e, in forza al PDL, 2001, 2006, 2008 e 2013, ...
Leggi Tutto
Galletta, Veronica. – Scrittrice italiana (n. Siracusa 1971). Laureata in ingegneria civile idraulica, ha esordito nella narrativa pubblicando racconti su riviste online; vincitrice nel 2013 del premio [...] per monologhi teatrali PerVoceSola del Teatro della Tosse di Genova con il monologo Sutta al giardino, è stata finalista al premio Neri Pozza 2017 con l'inedito Pelleossa, intensa narrazione della vita ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia antica (Siracusa 1921 - Firenze 2010); prof. dapprima nelle univ. di Bari e Bologna, poi (1965-91) nell'univ. di Firenze; presidente dell'Accademia toscana di scienze e [...] lettere "La Colombaria" e del Museo e istituto fiorentino di preistoria. Ha studiato il rapporto tra l'insegnamento socratico e la sofistica (I sofisti e Socrate, 1961), estendendo poi i suoi interessi ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] con le sorelle Anna e Margherita. Intorno al 1870 assunse la gestione del patrimonio paterno e iniziò la carriera politica a Siracusa, ove fu consigliere comunale dal 1873 al 1878 e dal 1888 al 1893.
In quel periodo il notabilato locale era diviso ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...