GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] , III (1958), 4, pp. 3-10; S.L. Agnello, Il sarcofago di Giovanni Cardinas ed il suo documento, in Arch. stor. siracusano, VIII (1962), pp. 147 s.; R. Delogu, La Galleria nazionale della Sicilia, Roma 1962 (cfr. Elenco degli artisti…, pp. 58 s ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] almeno sino alla fine del 6° secolo. Ancora nel 597, da Roma, Gregorio Magno poteva assicurare al vescovo di Siracusa l'invio di un agrimensore destinato a dirimere una controversia territoriale tra due monasteri siciliani (Ep., VII, 36).
Una ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] tempo e che nel corpus conservato dell'architettura federiciana stessa ha il solo analogo di Castel Maniace a Siracusa. Domina il liscio apparecchio (purtroppo in gran parte sostituito) in modulo costante delle stesure murarie, costruttrici di tersi ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] , in prevalenza; vasellame, avori, scarabei, piccoli bronzi) che furono sepolti con cura nel vecchio tèmenos dell'Athenaion di Siracusa quando venne costruito il nuovo tempio. Varie s. - oltre quella del santuario di Demetra a Bitalemi - sono state ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] cadere, perciò, fra il 1692 e il 170 1. Per gli anni successivi, sono citati "alcuni quadri" destinati ai gesuiti di Siracusa e di Catania, nonché una vasta tela con il "Redentore morto, in grembo all'Eterno Padre, ed una gran moltitudine d'angeli ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] , ne spiega la diffusione nel Levante.
In Sicilia la produzione di protomaiolica dovette interessare diversi centri, tra cui Siracusa, Caltagirone ed Enna. Il tipo più noto, detto 'Gela ware' dal principale luogo di ritrovamento, è caratterizzato da ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] notizia si riferisce alla pittura posta da M. Valerio Messalla, console nel 236, vincitore dei Cartaginesi e di Gerone di Siracusa; Plinio afferma (Nat. hist., xxxv, 22) esplicitamente che questi fu il primo ad esporre una tabula proelii nella Curia ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] statue. Un Eracle in bronzo di Lisippo era nell'agorà (Paus., ii, 9, 6), riconosciuto dal Laurenzi in una statuetta a Siracusa.
Inidentificati sino ad ora rimangono i due santuarî che Pausania menziona (ii, 10, 1 e 2): di Eracle, con un antichissimo ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] , conosciamo 35 firme, di cui una ventina sono state rinvenute a Roma e dintorni; le altre a Pesaro, a Sorrento, a Calvi, a Siracusa, ad Olimpia, a Corinto, a Paro, a Lyttos, a Cirene e una è di provenienza incerta; ciò dimostra che la capitale dell ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] sec.). Questa libertà dell'uso del fregio dorico è propria dell'ambiente corinzio (fonte di Corinto, frammenti di Perachora, Siracusa, ecc.) e rientra nella medesima concezione che ne ha autorizzata l'omissione nel tempio di Kardaki.
A Canoni, sulla ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...