CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] di difesa dell'isola. Nello stesso anno il C. iniziava il viaggio lungo la costa, partendo da Palermo verso ponente, e giungeva a Siracusa nel febbraio del 1584, a Catania nel marzo e a Messina nel maggio dello stesso anno. Alla fine del 1584 era di ...
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SANT'ANGELO MUXARO
B. Conticello
Centro abitato in provincia di Agrigento; sorge sulla cima di un colle di costituzione geologica gessosa, alto circa m 400.
La località fu occupata da uno stanziamento [...] influenze egeomicenee che erano state postulate solamente per la Sicilia orientale (thòloi di Thapsos, Molinello, Caltagirone, Siracusa). Viene confermato indirettamente, così, il dato della tradizione che vuole Eraclea Minoa (a pochi chilometri in ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] pendio naturale, oppure interamente scavata nella roccia (come a Siracusa). Fra il tempio e il recinto teatrale fu successivamente Grecia, Efeso e Priene in Asia Minore, Taormina e Siracusa nella Magna Grecia. Davanti alla skenè venne sistemato il ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] col Fiorelli, che aveva reso noti i risultati degli scavi compiuti a Cuma nel 1856 per iniziativa del conte di Siracusa: sorgeva così l'interesse archeologico del B., che doveva trasformarsi in amore di collezionista.
Nel 1859, all'avvento al trono ...
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Saraceno, Tomás. – Artista e architetto argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Intellettuale a tutto campo, sensibile alle tematiche ambientali e critico rispetto all’ideologia antropocentrica che [...] mil años luz (Museo de Arte Contemporáneo de Monterrey, 2016), Aria (Firenze, Palazzo Strozzi, 2020), Anarco Aracno Anacro (Siracusa, Area monumentale di Neapolis, 2021-22), Animale (Genova, Palazzo Ducale, 2025). Tra i suoi progetti più recenti si ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] in Not. Scavi, 1960, pp. 134-137; P. Orlandini, in Arch. Class., ix, 1957, pp. 69-70, tavv. 37-38. Frammenti da Siracusa: R. Kekulé-L. Otto, Die Terracotten von Sizilien, Berlino-Stoccarda 1884, pp. 56-57, 84, tav. 61. P. di legno: Saalburg-Jahrbuch ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] di G. Samonà). Più interessante il progetto presentato, sempre con G. Samonà, al concorso per un istituto tecnico a Siracusa, che ottenne il terzo premio (1930), nel quale alle ancora presenti reminiscenze scolastiche si unisce l'interesse per le più ...
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KLEOPHON, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il suo nome da uno stàmnos del museo di Leningrado (810), con le iscrizioni acclamatorie a Kleophon e Megakles, nel quale è rappresentato [...] ecc.). Tra le sue opere migliori vanno ricordati lo stàmnos di Monaco con il ritorno del guerriero (2415), il cratere di Siracusa (23794) con un gruppo di tre donne, che ricorda i rilievi a tre figure così cari alla generazione postfidiaca; la pelìke ...
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VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] , F. d. V., in L'arte, XXVIII (1925), pp. 177-190; G. Agnello, Capolavori ignorati del Vanvitelli e del V. nella cattedrale di Siracusa, in Per l'arte sacra, II (1927), n. 5, pp. 3-15; V. Golzio, Le terrecotte della R. Accademia di S. Luca, Roma ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] come cani da caccia che fiutando scovavano e rapinavano per il padrone il prezioso bottino.
C. ci descrive il laboratorio di Siracusa dove, per otto mesi continui, Verre fece trasformare tutta l'argenteria rubata, fabbricando vasi d'oro e d'argento ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...