Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] le mura, esistono i p. aperti che incominciano a circondarsi di edifici per depositi di merci ed arsenali di navi (Siracusa, Samo, Chio, Sunio, Oiniade), elementi che si definiscono con due termini precisi ἐμπόριον (fondaco), νεώριον (rifugio di navi ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] a. C. alle pendici del Celio, presso porta Capena, da Q. Fabio Massimo Verrucoso e più tardi restaurato da Marcello, il conquistatore di Siracusa. Nel 205 il figlio di quest'ultimo dedica il tempio al culto di H. e Virtus e ancora alle due divinità ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] une très antique statue de Mégara Hyblaea, in Bull. Corr. Hell., XIX, 1895, pp. 307-317; id., Sculture greche del Museo Archeologico di Siracusa, in Rend. Acc. Lincei, 5a ser., VI, 1897, pp. 301-312; id., Piccoli bronzi e marmi inediti del Museo di ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] per testa e taglio, cioè disposti uno nel senso della lunghezza e uno nel senso della profondità. Esempî simili si trovano a Siracusa nel Castello Eurialo, nell'acropoli di Selinunte, nei templi di Veio, di Caulonia e di Ancona. In alcune città della ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] della zona è l'Athenaion, di cui si conserva il basamento (m 17,25 × 35,22) e la decorazione, oggi nel museo di Siracusa. Più ad oriente di questo, già dal 1900, era stato individuato un altro tempio che soltanto ora è stato possibile misurare (m 21 ...
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Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] , a Tebe quella del cantore Cleone. A Taranto al tempo di Cicerone esisteva ancora l'Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito. P. fece inoltre un Perseo, un gruppo di Eteocle e Polinice, e un Apollo che ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] a. C., A. fece parte, e non tra le ultime, della confederazione delle città siciliane stretta da Timoleonte attorno a Siracusa. Nel 263 a. C., consoli Valerio Massimo ed Otacilio Crasso, A. si diede spontaneamente ai Romani, che iniziavano allora la ...
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SIMMIAS (Σιμμίας)
P. Moreno
Figlio di Eupalamos, scultore greco di età arcaica.
Un passo del periegeta Polemon, citato da Zenobio (v, 13; Pol., framm. 73) ricordava una statua di Dioniso Mòrychos, eseguita [...] di Sophron, tuttavia, non porta che un tenue indizio, insieme al nome dorico della pietra, per la collocazione a Siracusa della statua; incerta resta anche l'origine dello scultore.
Un'altra citazione del medesimo passo di Polemon in Clemente ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] contro Reggio e la lega italiota ed in compenso ebbe un ampliamento di territorio. Nel 356 a. C. accolse Dionisio Il espulso da Siracusa, ma ben presto lo cacciò per i suoi soprusi e le sue crudeltà.
Dal 282 a. C. entrò nell'orbita della guerra tra ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] (Piacenza, Galleria Ricci Oddi), inviato in ritardo alla Biennale di Venezia del 1910, venne acquistato da G. Ricci Oddi (Siracusa antica…). Nel 1911 il L. partecipò all'Esposizione internazionale di Roma con i dipinti La quiete e L'ora che volge ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...