Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] “stile acheo”). Il rinvenimento di un grande cratere figurato ha dato il nome alla bottega “dei crateri del Fusco”, attiva a Siracusa nella prima metà del VII sec. a.C., probabilmente originaria di Argo. Al prevalere del commercio dei vasi corinzi in ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] , con molti frammenti fittili, a 20 metri dall'Olympieion; vari resti al di sotto del cosiddetto tempio di Esculapio). Come a Siracusa e a Camarina, i coloni greci scelsero per sito della città la sede di un abitato preistorico, e per sito dei loro ...
Leggi Tutto
FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] attestata a partire dal 601. F. tornò ad occupare la sua antica carica solo dopo che il notaio Adriano fu trasferito a Siracusa nel gennaio del 603: la presenza di F. come rettore del patrimonio palermitano è provata da una lettera che Gregorio I gli ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] che si aprivano sulla corte. Il medesimo schema funzionale venne ripetuto nel progetto per il palazzo delle Poste e Telegrafi a Siracusa (1920-1929).
In questo caso è evidente come il F. cerchi di far aderire temi classici alla concezione moderna del ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] ed in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, pp. 206-208; E. Mauceri, Per una copia della Madonna della Lettera in Siracusa, in L'arte, XIII (1910), pp. 296 s.; A. Salinas - G. M. Columba, Terremoto di Messina (28 dic. 1908). Opere d'arte ...
Leggi Tutto
PANTALICA
G. V. Gentili
Località della Sicilia orientale. Ha oggi questo nome un dosso roccioso, spinto sulla confluenza del Rio Bottiglieria nel fiume Anapo, naturalmente forte per i dirupi impervî [...] stretto passaggio mediano, e rinforzato sul bordo interno da un muro a blocchi, dall'Orsi, per il confronto con il siracusano Castello di Eurialo, ritenuto opera greca, che resta però isolata. Se pressoché nulla rimane dell'antico abitato di capanne ...
Leggi Tutto
beach-party
(beach party), loc. s.le m. inv. Festa sulla spiaggia.
• [tit.] Dall’arte al beach party, guida rapida alla festa [testo] [...] Al Baracoa Beach di Lombardore dalle 20 grigliata e dalle 22 [...] prime ore del pomeriggio e finiscono ben oltre la mezzanotte. (Eleonora Vitale, Sicilia, 30 giugno 2012, p. 24, Dossier Siracusa) • A Rimini l’attenzione è spostata sulle violenze sessuali denunciate in spiaggia la scorsa estate e qui le nuove regole ...
Leggi Tutto
Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] la strategia del logoramento sostenuta da Fabio Massimo. Lentamente Roma migliorava la situazione mentre Annibale passava alla difensiva: Siracusa fu presa dai Romani nel 212, Capua nel 211; senza conseguenze fu la sortita di Annibale alle porte ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 5º a. C.), forse originario della Beozia, attivo soprattutto in Beozia, ad Atene e ad Olimpia. Le fonti ricordano 12 opere fra cui l'Afrodite Sosandra (dedicata da Callia, genero di [...] Ponto, e un Dioniso marmoreo a Tanagra. Pindaro aveva commesso allo scultore uno Zeus Ammone per Tebe, Ierone di Siracusa gli ordinò un gruppo di cavalli bronzei per Olimpia. Ebbe una concezione statico-volumetrica della figura umana, creò originali ...
Leggi Tutto
Val di Noto Uno dei compartimenti, nel SE della Sicilia, in cui l’isola fu divisa a partire dall’età normanna sino al 1812. Nell’età sveva e angioina fu incluso nel giustizierato della Sicilia citra flumen [...] la feudalità recente, o del partito catalano, ma vi era anche fortemente rappresentato il partito latino o della feudalità nazionale. Con la legge del 1817 il territorio fu diviso nei 3 nuovi valli di Catania, di Siracusa e di Caltanissetta. ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...