Dio babilonese e assiro del Sole. Subentra nel pantheon mesopotamico al sumerico Utu e costituisce, insieme al dio lunare Sin e alla dea del pianeta Venere Ishtar, la suprema triade astrale delle genti [...] semitiche. Era anche considerato dio della giustizia. Le sedi principali del culto erano Sippar e Larsa. ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] importanti, per varie ragioni, nel corso della storia babilonese furono Eridu, Larsa, Uruk, Shuruppak, Lagash, Nippur, Babele, Borsippa e Sippar. La storia semitica della B. comincia con Sargon (2350-2294 a.C.), che fonda una dinastia e le dà Akkad ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] non sappiamo in qual modo fu generalmente compreso e accettato; per esempio, i culti di Enlil e Shamash proseguirono a Nippur e a Sippar come prima.
Un secondo sviluppo, nel corso del I millennio, riguarda il dio Nabu: in origine, era forse il dio di ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] loro costellazioni associate.Tuttavia, il recente ritrovamento di un'altra tavoletta databile intorno al 600 a.C. nella biblioteca di Sippar ha spostato di un paio di secoli indietro la compiuta sistemazione del circolo zodiacale. Su di essa, infatti ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] origini della divinazione basata sull'ispezione del fegato e sull'esame dell'olio a Enmeduranki, un re antidiluviano di Sippar (una città babilonese di cui Shamash era il dio protettore). Secondo la leggenda, gli dèi patroni della divinazione ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Mesopotamia fu terra di città: Uruk, Ur, Eridu, Shuruppak, Larsa, Girsu e Nippur nel Sud; Eshnunna, Babilonia, Kish, Isin, Sippar nel Centro; Mari (oggi in Siria), Assur, Ninive, Kalku, Dur-Sarrukin, tutte per certi periodi capitali assire, Arbela e ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] le Leggi medioassire, provenienti da Assur, scritte in accadico e risalenti al XIV sec.; le Leggi neobabilonesi, provenienti da Sippar, nella Mesopotamia centrale, scritte in accadico e risalenti al VII secolo.
In questi codici di leggi, gli elenchi ...
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Sippe
〈∫ìpë〉 s. f., ted. (propr. «parentela, famiglia»), invar. – Termine di significato controverso usato, con riferimento agli antichi Germani, per indicare o un gruppo parentale (detto anche fara), prob. diverso e più ampio della famiglia,...
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...