Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] e forte ebreo appartenente a un kibbuz e l’immagine dell’ebreo della diaspora. Di questa corrente, che esplicita l’ideale sionista-socialista, fanno parte A. Meged, H. Bartov, B. Tammuz e il citato Yizhar. Quest’ultimo analizza in alcune sue novelle ...
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yishuv
(ebr. «insediamento») Termine indicante l’insediamento ebraico in Palestina prima della nascita dello Stato di Israele, comprendente sia gli ebrei giunti dall’Europa con la prima sionista del [...] 1882 (il cd. «nuovo y.») sia quelli presenti in precedenza (il «vecchio y.») ...
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I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] britannica), ma anche intorno a singole personalità o famiglie. Per esempio, i partiti spesso riflettevano la divisione tra le grandi famiglie, come gli Husseini e i Nashashibi. La sconfitta nel 1948 spazzò ...
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Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] , segnata dalle prime due ondate di immigrazione ebraica in Palestina (1882 e 1904) e dalla fondazione del movimento sionista sulla spinta di Theodor Herzl nel 1898, iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera ...
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Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Il sistema dei partiti israeliano è profondamente mutato rispetto sia a quello originario, sia a quello seguente la vittoria [...] centrista Kadima, e Ehud Barak, che ha fondato un suo nuovo gruppo detto Indipendenza (Si’at Ha’atzmaut). La sinistra sionista socialista (in origine marxista), un tempo forte, si è assai ridotta ed è espressa dal Meretz-Yachad (‘energia-unione’ in ...
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Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Nell’iniziare una breve analisi del sistema dei partiti israeliano bisogna tener presente che tale sistema è profondamente [...] centrista Kadima, e Ehud Barak, che ha fondato un suo nuovo gruppo detto Indipendenza (Si’at Ha’atzmaut).
La sinistra sionista socialista (in origine marxista), un tempo forte, si è assai ridotta ed è espressa dal Meretz-Yachad (‘energia-unione’ in ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] personale del re Ibn Sa‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina contro l'immigrazione sionista e dalla neutralità nel conflitto mondiale, risoltasi in atteggiamento favorevole agli Alleati. Dopo la dichiarazione di guerra ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] Gerusalemme, sede dei principali luoghi di culto delle tre religioni monoteiste: l'ebraismo, il cristianesimo e l'Islam. I sionisti accettarono il piano di spartizione che venne invece rifiutato dai palestinesi e da tutti i Paesi arabi già divenuti ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] della comunione sotto una sola specie (1437) e proclamò (1439) la dottrina dell’Immacolata Concezione.
Congresso sionista di B. Primo congresso mondiale sionista, convocato a B. daT. Herzl per il 29 agosto 1897, data di nascita ufficiale del sionismo ...
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sionista
s. m. e f. e agg. [der. di sionismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Rappresentante, sostenitore, fautore del sionismo. 2. agg. Lo stesso che sionistico.