BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] Cremona e protonotario apostolico. Del B. ci resta anche una lettera in volgare che egli indirizzò a Francesco Sforza dal monastero di Monte Sion a Gerusalemme il 30 giugno 1458(cfr. Parigi, Bibl. Naz., ms. It. 1588, c. 90).
Della cultura del B. sono ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] di musica sacra conservate nell'Archivio capitolare del duomo modenese, fra le quali si ricordano le seguenti autografe: Lauda Sion, sequenza a quattro voci, in sol, con violini e corni (1772); Tantum ergo, in mi bemolle, per soprano, tenore ...
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Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] : dopo Le Sette leggende (1912) sarà necessario attendere il 1928 per un nuovo volume di versi, Il vento di Siòn. Canzoniere d’un ebreo fiorentino del Cinquecento. Sarà la migliore prova poetica di Orvieto. Frutto dell’approfondimento della cultura ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , e confermò, dopo aver visitato l'ospizio del passo del Gran San Bernardo, la sospensiva decretata dal vescovo di Sion Bartolomeo Supersaxo del prevosto Roland Viot, il quale, incurante della rovina dell'edificio, non aveva dato alcun conto annuale ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] burocratico fortemente centralizzato, David provvide a dargli una capitale strategicamente sicura nella roccaforte cananea di Sion (Gerusalemme), conquistata d'assalto nella più celebrata delle sue imprese militari. A Gerusalemme costruì, con ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] protezione per eccitare i già inquieti Cantoni cattolici, sostenendo che il vero obiettivo fosse quello dell'abolizione dei vescovati di Sion e di Coira e l'estensione del cattolicesimo.
Nell'ottobre del 1602, quando l'idea di una riscossa cattolica ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] ebbe avvisaglia sin dal viaggio, che fu a dir poco periglioso giacché il F. venne catturato dagli Svizzeri a Vex, presso Sion, in base al ragionamento per cui una scomunica pontificia bastava per annullare non solo l'immunità diplomatica, ma anche il ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] Reatino e con Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la nomina di G. a guardiano del Monte Sion e superiore di tutte le missioni della Palestina e dell'Egitto, di cui parla Marcellino da Civezza (p. 243), ma che ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...]
Il 1ºgiugno 1523 il C., che il 12 novembre dell'anno prima aveva ottenuto l'amministrazione della diocesi di Sion in Svizzera, conseguì l'amministrazione del vescovato di Todi, che però cedette immediatamente al fratello Federico.
Morto Adriano VI e ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] superiorità ariana. Qui per la prima volta H. assunse per iscritto come autentici i Protocolli dei savi anziani di Sion, il falso costruito dalla sezione francese dell’Ochrana zarista alla fine dell’Ottocento e simbolo dell’antisemitismo moderno, per ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....