Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] venne soppressa; cosa che non impedì al de Töth di avere il tempo di diffondere I protocolli degli anziani di Sion, ancora una volta smarcandosi dal modello dell’antisemitismo razziale cattolico di Giovanni Preziosi – passato per una militanza nella ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] in basilica Constantiniana"; Lib. Pont., I, p. 233). Nel sec. 6° un vescovo Eutichiano donò per una chiesa di Sion nell'Asia Minore meridionale alcuni candelabri tra i più fastosi e grandi (diametro cm. 65) conservati (Handbook of the Byzantine ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] 25; M. Avi-Yonah, The Third and Second Walls of Jerusalem, in Israel Expl. Journal, 18, 1968, pp. 98-125; Marie Ita of Sion, The Antonia Fortress, in Palest. Expl. Quarterly, 100, 1968, pp. 139-143; L. Y. Rahmani, Jerusalem's Tomb Monuments on Jewish ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la sede passa a Basilea), Genava (oggi Ginevra), Octodurus (oggi Martigny: successivamente la sede episcopale passa a Sedunum, oggi Sion), il cui primo vescovo sicuro fu Teodoro, morto nel 391, Vindonissa (oggi Windish), Aventicum.
Agli inizi del IV ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] monastero di Rüti, della cappella del campanile di Mörstburg presso Winterthur, del jubé di Notre-Dame-de-Valère a Sion, delle finestre del castello di Chinon.In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] , in Röm. Quartalschrift, 1934, p. 229 ss.; J. St. Pelekanides, Tò protochristianikòn baptistèrion tes D.-E. kai oi toichogràphiai autoù, Nea Sion 1936, p. 50 ss.; 138 ss.; 209 ss.; 282 ss.; M. Rostovtzeff, Dura and Its Art, Oxford 1938; K. Watzinger ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] essere inesauribile: basti pensare alla crociata antiebraica condotta sulla base di falsi clamorosi come i Protocolli dei Savi di Sion, o alle storie di partito che da una edizione all'altra, a distanza di appena qualche anno, santificavano o ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] relazioni svolta ai più alti livelli da Agnelli. Il risultato fu che Torino prevalse con 53 a 36 voti sulla svizzera Sion che, da parte sua, contava sulla potente lobby dei funzionari del CIO.
La sessione straordinaria dell'11-12 dicembre, a Losanna ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] straordinarie, appendice: canti popolari], Firenze 1956; CS (1957) = Vito da Bondo (pseudonimo di V. Carrara), Coralino di “cantica Sion”. Manuale di canto sacro per i fedeli, Bergamo 1957.
79 G. Papini, Passato remoto, cit., pp. 140-142.
80 A ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] , 2, 10-14). Il centro della Terra può essere anche, di volta in volta, Israele, o Gerusalemme, o la rocca di Sion, secondo la ben nota ideologia dell'axis mundi.
Tralasciando qui altri spunti e allusioni, si può concludere che l'Universo è, nella ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....