BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] medievale. Esperienze simili si possono segnalare anche in Georgia, dove però le più importanti iniziano solo nel tardo sec. 5° (Sion di Bolnisi) e dove nel 6° sono numerosi gli esempi di edifici di culto a pianta centrale (tetraconco di Santa Croce ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] story of the Protocols of the Elders of Zion (2005; trad. it. Il complotto. Storia segreta dei protocolli dei Savi di Sion, 2005), una sorta di ricerca della verità a proposito della leggenda sul complotto ebraico per conquistare il mondo che Eisner ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] della metà del sec. 13°), ma anche al gruppo B+Is (Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig XV, 3, già Londra, Sion College Lib.). Oltre a questi, da annoverare tra i maggiori capolavori della miniatura inglese romanica e gotica, si conservano molti altri ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] si istituisce un improbabile paragone tra la tradizione nota a Bar Hebraeus e i malfamati Protocolli dei Savi di Sion. Una trovata per zittire eventuali critici ebrei? Comunque un evidente ‘ammiccamento’ attualizzante.
Nel trattare materia di questo ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] the Protocols of the Elders of Zion, London 1967 (tr. it.: Licenza per un genocidio. I Protocolli degli Anziani di Sion,Torino 1969).
Dadrian, V. N., The structural-functional components of genocide: a victimological approach to the Armenian case, in ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] e presto gli etiopi tenderanno le mani verso il Signore". Queste Chiese, ulteriormente radicalizzate nelle 'Chiese di Sion', hanno dato - come quelle afroamericane negli Stati Uniti - un notevole contributo alla formazione di una coscienza politica ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] sono caratterizzati da una forma analoga a quella degli esemplari siriaci, come attestano i c. d'argento del tesoro di Sion in Licia (Fıratlı, 1969, fig. 14), l'esemplare di bronzo dorato di Istanbul (Arkeoloji Müz.; Atasoy, Parman, 1983, nr. C ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] con le tre sequenze dell'anno cioè Victime Paschali per la Resurrettione, Veni Sancte Spiritus per la Pentecoste e Lauda Sion Salvatorem per il Corpus Domini a otto voci pieni, opera VIII, ibid. 1687, G. Monti; Sacre lamentationi della settimana ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] e ricerche sulla cultura e sulla letteratura degli ebrei in Italia, XII (1996), pp. 71-87; D. Harràn, ‘Dum recordaremur Sion’: Music as practiced and theorized by Venetian rabbi L. M. (1571-1648), in The journal of the association for Jewish studies ...
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Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] and the Imperial Presidency, University Press of Kentucky, Lexington, Ky.
A. R. Hybel (2014), Us Foreign Policy Deci;sion-Making from Kennedy to Obama: Responses to International Challenges, Palgrave Macmillan, New York.
E. Inbar – J. Rynhold (a ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....