VIVALDI, Ugolino
e Vadino
Francesco Surdich
– I due fratelli nacquero a Genova attorno al 1260 da Amighetto, appartenente al ramo della famiglia Vivaldi derivante da Guglielmo, figlio di Robaldo. Sua [...] Vivaldi avessero potuto raggiungere la costa orientale dell’Africa, «ad civitatem unam Ethiopiae nomine Menam», situata «prope flumen Sion», dove i superstiti sarebbero stati trattenuti da un re cristiano, il Prete Gianni. La seconda parte di questo ...
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OROLOGIO, Alessandro
Franco Colussi
OROLOGIO (de Aurava), Alessandro. – Discendente da una dinastia di fabbri e costruttori di orologi da torre attivi in diversi centri del Friuli, nacque il 14 gennaio [...] riusciva a riscuotere i crediti arretrati dalla camera imperiale: per cercare di ottenerli aveva dedicato nel 1627 i Cantica Sion in terra aliena a mysticis Israelitis, octo vocibus concinenda (Venezia, Giacomo Vincenti; oggi incompleto) all’abate di ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] a Parigi, presso il Conservatoire principal de musique; in Svizzera, presso la Radio di Lugano ed il festival di Tibor Varga, a Sion. In Asia il F. fu invitato dal governo filippino negli anni 1974 e 1975; in Giappone fu chiamato da Seiji Ozawa nel ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] è detto che una delle due navi, non risulta dove, naufragò, e che l'altra proseguì sino alla foce del fiume Sion (Senegal), un fiume che secondo la tradizione cosmografica diffusa comunemente nel Medioevo era considerato come un ramo del Nilo, che ...
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MEKONG (A. T., 95-96)
Riccardo Riccardi
Il più gran fiume dell'Indocina e uno dei maggiori dell'Asiai tributario del Mar Cinese Meridionale. Nasce a oltre 3000 metri nel Tibet orientale, e attraversa [...] il massimo porto dell'Indocina francese, Saigon, sul Fiume di Saigon.
Per l'esplorazione del Mekong, v. indocina.
Bibl.: J. Sion, Asie des Moussons, parte 2ª, Parigi 1929; G. Maspero, Un empire colonial français: l'Indochine, Parigi 1930; H. Russier ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la visione definitiva dell'agnello sull'escatologico monte Sion, insieme ai centoquarantaquattromila che portano sulla fronte il ; E. Kitzinger, A Pair of Silver Book Covers in the Sion Treasure, in Gatherings in Honor of Dorothy E. Miner, Baltimore ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] associate a fosse-silos si trovano nei siti all’aperto su terreni morenici (Rances), coni di alluvioni torrentizie (Sion-Petit Chasseur) o colline rocciose (Saint Léonard, Rarogne). Si conoscono anche alcune occupazioni in ripari sotto roccia (Vallon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] simile evocazione in termini musicali di atmosfere pastorali si ritrova in un oratorio di Giacomo Carissimi, Exulta gaude filia Sion. Qui l’Applauso de’ pastori nella notte di Natale è cantato su una linea melodica propria della tradizione contadina ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] , detta masseria della corte, gestisce altri beni rurali, tra cui case requisite al dominus Roberto "de Syone" (Roberto di Sion) e un orto in passato proprietà degli Ospitalieri. Questa seconda masseria era appartenuta sino a poco tempo prima a Pier ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] de Colle, Candiae sive Cretensis insulae Vicarium" (Wadding, XIII), commissario e visitatore del convento del monte Sion di Gerusalemme; mentre non è attestata la sua autorità in Terrasanta come vicario generale "totius provincie ultremarine ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....