letteratura complottista
locuz. sost. f. – Nella raccolta di conferenze e saggi Vermutungen und Widerlegungen (1963), il filosofo Karl Popper analizza il bisogno dell’umanità di spiegarsi la realtà non [...] di matrice teologica. Il protagonista è l’autore di un falso verbale che diventa modello dei Protocolli dei savi di Sion, uno dei falsi più spudorati della storia realizzati in Russia dalla polizia segreta zarista e pubblicati nel 1903 che esibivano ...
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Figlio di Giacomo, nato dalla terza moglie di questo nel 1363, morto il 7 maggio 1402. Alla morte del padre non era ancora terminato il dissidio scoppiato per opera del primogenito Filippo, nato dalla [...] . Dopo la morte di Amedeo VI partecipò nel 1384 alla spedizione fatta dal Conte Rosso nel Vallese, dove, per la presa di Sion, ottenne l'onore della cavalleria insieme con Amedeo VII; con questo partecipò alle conquiste fatte in Val di Stura per ...
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SIROPULO SILVESTRO (Συρόπουλος, Σύλβεστρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino, nato a Costantinopoli circa il 1400. Formatasi una buona cultura teologica e giuridica, divenne grande ecclesiarca [...] di Leone Allacci (Roma 1665).
Bibl.: L. Mohler, Kardinal Bessarion, I, Paderborn 1923, pp. 69-75; Ph. Meyer, in Realenkyklopädie für protestantische Theologie, XIX (1907), pp. 306-308; A. Diamantopulo, Sílbestros Syrópoulos in Néa Sión, XVIII (1923). ...
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Olimpiadi invernali: Torino 2006
NUMERO OLIMPIADE: XX
DATA: 10 febbraio – 26 febbraio
NAZIONI PARTECIPANTI: 80 Comitati olimpici nazionali
NUMERO ATLETI: 2.508 (1.548 uomini – 960 donne)
NUMERO ATLETI [...] nella documentazione e nella visita delle città candidate (Klagenfurt in Austria, Zakopane in Polonia, Helsinki in Finlandia, Sion in Svizzera, Poprad-Tatry in Slovacchia e Torino), per redigere infine una relazione destinata ai Comitati olimpici ...
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SAVOIA, Burcardo
Laurent Ripart
di. – Secondo dei quattro figli del conte Umberto Biancamano, capostipite dei Savoia, nacque in località imprecisata verosimilmente nei primi anni dell’XI secolo, risalendo [...] è invece costituito dal giugno 1049: in tale data Leone IX era presente a St.-Maurice d’Agaune, ove Aimone di Sion aveva sostituito Burcardo come abate.
Fonti e Bibl.: P. Simon, Bullarium sacri ordinis cluniacensis, Lyon 1680, n. XV, p. 16 (1058 ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] all’epoca dell’istituzione del mandato britannico. Attivo da tempo nel movimento laburista sionista noto come Poale Zion (lavoratori di Sion), B.-G. fu, nel 1920, uno dei fondatori di Histadrut, il sindacato e agenzia del lavoro sionista in Palestina ...
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BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] se stesso. Verso il maggio 1516 egli si era proclamato in una predica pastore angelico, eletto da Dio capo della Chiesa in Sion. Pare che circa 20.000 persone, in Roma, lo avessero riverito per tale. Prediceva anche come imminente la morte di Leone X ...
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Calciatore italiano (n. Palermo 1990). Di origini ghanesi ma adottato da una famiglia bresciana all’età di due anni, ha dimostrato straordinari passione e talento per il calcio sin dalla prima infanzia. [...] 'Olympique Marsiglia, per il Brescia fino al 2020, per il Monza fino al 2021, per l'Adana Demirspor fino al 2022, per il Sion fino al 2023, ancora per l'Adana Demirspor fino al 2024 e per il Genoa dal 2024. Nel 2014, attraverso un minuzioso lavoro di ...
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GIOVANNI (Yoḥannes), re di Etiopia
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani dell'Etiopia. Giovanni I, che regnò dal 1667 al 1682, continuò la politica di reazione anti-cattolica iniziata da suo padre [...] avversarî e si fece proclamare negusa nagast col nome di Giovanni IV e col titolo di negusa Ṣyon "re di Sion". Si dedicò alla difficile opera di restaurazione dell'impero sconvolto dalle crisi degli ultimi anni e dalle conseguenze della battaglia ...
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Architetto inglese, nato il 6 marzo 1829, morto il 30 ottobre 1899. Lavorò soprattutto nello stile del Tudor per chiese ed edifizî pubblici e fu uno dei rappresentanti più noti dell'architettura vittoriana [...] la casa annessa alla cattedrale di Westminster, sede degli affari della chiesa d'Inghilterra, e il collegio teologico di Sion all'embankment, ambedue in stile Tudor; la nuova sala e la biblioteca al Lincolns' Inn, comunemente attribuite a Philip ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....