SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] Jiménez Samaniego, con il consenso di papa Innocenzo XI, eteriarca del convento del Ss. Salvatore e del Sacro Monte di Sion, nonché custode di Terra Santa e commissario apostolico per l’Oriente.
Con il passaggio dai mamelucchi ai turchi nel 1516, in ...
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BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] . Secondo la sua relazione B. sbarcò in Terrasanta a Giaffa e si diresse a Gerusalemme, visitando per primi il Monte Sion, il Cenacolo, il Pretorio, una piscina probatica. Successivamente sono ricordate le sue visite alla valle di- Giosafat, al monte ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] . Inoltre, l'Egitto di Nasser ha fatto ricorso, nella lotta contro Israele, a documenti come i Protocolli dei savi Anziani di Sion e a ex propagandisti nazisti. Resta però dubbio che il fenomeno abbia messo radici, dato che l'Islàm lascia ben poco ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] variante, è quella di A. De Simone, G. Mandalà, L’immagine araba di Roma, cit., pp. 65 segg.
39 A Gerusalemme Sion era denominazione costante della parte sud-ovest della città, onde la chiesa degli Apostoli che si trovava in quella zona ebbe il nome ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] polite in pietra verde, simili a quelle rinvenute in un contesto della fine del Neolitico sul sito del Petit Chasseur a Sion. Non è stato riscontrato alcun livello di abitato del Bronzo Finale, nel vano I, mentre il II serviva da necropoli. Fuori ...
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Poeta scozzese, nato a Hawthornden il 13 dicembre 1585, morto ivi il 4 dicembre 1649; dal maniero famigliare, che a lui passò dopo la morte del padre nel 1610, gli venne l'appellativo of Hawthornden. Studiò [...] . Si tratta in gran parte di traduzioni di poesie italiane e francesi. Nel 1623 appparve un altro volume, Flowers of Sion... to which is adjoyned his Cypresse Grove. Il Cypresse Grove è un trattato in prosa sull'insensatezza del timor della morte ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] . Il Visconti chiedeva al sultano il permesso di restaurare la basilica di Betlemme e la protezione dei frati di Monte Sion in Gerusalemme. Il M. proseguì il negoziato diplomatico e ottenne il permesso con l’aiuto del patriarca abissino Matteo ...
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Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] : dopo Le Sette leggende (1912) sarà necessario attendere il 1928 per un nuovo volume di versi, Il vento di Siòn. Canzoniere d’un ebreo fiorentino del Cinquecento. Sarà la migliore prova poetica di Orvieto. Frutto dell’approfondimento della cultura ...
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costui
Riccardo Ambrosini
1. Il pronome personale maschile occorre due volte nelle Rime, e in una indica Amore (CVI 14), in una D. stesso (CXVI 42), come in due tra le sei occorrenze della Vita Nuova, [...] c. è piuttosto limitato: undici volte D., due Paolo Malatesta, due Augusto, due s. Francesco. Indica il Purgatorio in Pg IV 73, mentre Sion è indicata da colui al v. 74 (ma il codice Cortonese reca colui anche al v. 73, usato in ambedue i casi come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] ampiamente diffusi negli anni Sessanta e Settanta nel mondo arabo (la diffusione dei Protocolli dei savi anziani di Sion ne sono una testimonianza probante), convergono verso la riscoperta di un intransigentismo religioso e razzista che osteggia l ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....