superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] S. d'onda: a un certo istante, il luogo dei punti raggiunti dall'onda a quell'istante; se l'onda è armonica, cioè sinusoidale, coincide con una s. di livello della fase, s. equifase. ◆ [MCS] S. fluttuante: v. fase, coesistenza di: II 528 c. ◆ [MCF] S ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] della l., la riflessione sul generatore è nulla e vi è quindi adattamento sulla porta di ingresso.
Se il generatore è di tipo sinusoidale a frequenza f, la l. si può studiare in regime permanente, che si ottiene ponendo nelle equazioni [1] e [2] s=jω ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] con cui si propaga l'energia associata all'onda, coincidente con la v. di fase (v. sopra) soltanto nel caso di onde sinusoidali: v. onda: IV 247 e. ◆ V. di operazione: (a) [ELT] per relè e trasformatori, v. componenti elettronici passivi: I 670 c; (b ...
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potenziometro
potenziòmetro [Comp. di potenzi(ale) e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare la forza elettromotrice (f.e.m.) di una pila misurando la differenza di potenziale (d.d.p.) ai capi di [...] per regolazioni una tantum o comunque saltuarie. Dal punto di vista operativo si distinguono poi p. lineari, logaritmici, sinusoidali, ecc., a seconda che la resistenza tra il cursore e un estremo vari, rispettiv., con legge lineare, logaritmica ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] del dielettrico.
Tipi di corrente
Corrente alternata
C. variabile la cui intensità varia nel tempo con legge sinusoidale.
Corrente di buio
C. elettrica erogata da una cellula fotoelettrica o da un fotomoltiplicatore in assenza di illuminazione ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] . la relativ. piccola resistenza R, sono tali da determinare, a seguito di un'opportuna eccitazione, un regime di corrente sinusoidale smorzata: v. oltre: C. RLC. ◆ [OTT] C. ottico: (a) relativ. a una radiazione elettromagnetica, la regione di spazio ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] potenziale. Nell'uomo adulto sano, in stato di veglia tranquilla, l'EEG è caratterizzato dalla presenza di onde di aspetto quasi sinusoidale, che si succedono alla frequenza di 8-10 per secondo, e che hanno un'ampiezza variabile tra 20 e 50 μV. Tali ...
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sinusoidale
sinuṡoidale agg. [der. di sinusoide]. – Che ha forma o carattere di sinusoide: andamento s., legge sinusoidale. In fisica e in varie discipline tecniche è spesso usato come sinon. di armonico, spec. riferito a grandezza, in quanto...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...