Uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è il radioricevitore), il cui compito è di generare una corrente a radiofrequenza, imprimere a essa, con i procedimenti della modulazione, [...] dell’ultimo stadio, che è in controfase in classe A o AB. Se il segnale modulante è un segnale complesso, non sinusoidale, come avviene nel caso di trasmissioni in fonia, in luogo di due segnali laterali si hanno due bande laterali di modulazione ...
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L'a. è lo studio della diffrazione della luce in un mezzo trasparente perturbato da onde elastiche, utilizzabile sia per la determinazione di parametri fisici del mezzo, sia per la realizzazione di dispositivi [...] secondo la direzione di propagazione dell'onda e produce un effetto analogo a quello di un reticolo di diffrazione sinusoidale di fase su un fronte d'onda ottica che attraversi l'onda elastica in direzione normale alla direzione di propagazione ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] IV 83 c. ◆ [ELT] M. angolare: la m. di frequenza e di fase, che fanno variare l'argomento della funzione sinusoidale esprimente il segnale portante: v. modulazione di segnali: IV 83 c. ◆ [ELT] M. composita: quella che opera contemporaneamente su due ...
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Fisica
In acustica si definiscono suoni armonici o armoniche i suoni componenti, di varia altezza e di frequenza multipla di una stessa, che costituiscono un suono composto insieme con il componente [...] si può in genere ridurre, con ottima approssimazione, a un numero finito, anche piccolo, di termini (fig. 1). L’oscillazione sinusoidale avente il valore del periodo più lungo, uguale a quello T della funzione data, si chiama fondamentale (o prima ...
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picco
picco [Der. di una radice onomatopeica pikk, da cui anche picca, arma bianca a punta] [LSF] (a) Denomin. generica di cose a punta, anche figurat., per es. di tratti di diagrammi. (b) Conform. a [...] di un ciclone extratropicale occluso. ◆ [MTR] Valore di p.: lo stesso che valore massimo (v. sopra: [LSF] b); per una grandezza sinusoidale, è il valore assoluto del-l'ampiezza. ◆ [MTR] Valore p.-p.: è la differenza tra i due p. positivo e negativo ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] si sostituisce iω al posto di Δ si ottiene il fattore complesso che si deve applicare per risolvere i problemi delle correnti alternate sinusoidali di pulsazione ω, nel periodo di regime. Se f (Δ) per Δ → ± i ∞ tende verso un limite, quel limite è il ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] ) propr., ogni funzione che soddisfi l'equazione a., cioè l'equazione di Laplace; (b) correntemente, ma non propr., lo stesso che funzione sinusoidale. ◆ [ALG] Gruppo a.: gruppo di 4 punti A, B, C, D su una retta tali che il birapporto (ABCD)= (CA/CB ...
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Architetto (Oita 1931 - Okinawa 2022). Partecipe del gruppo di K. Tange, è uno dei massimi esponenti dell'avanguardia giapponese del 20° secolo. Nelle sue realizzazioni sono evidenti numerosi riferimenti, [...] di volumi elementari (soprattutto il cubo e il cilindro), sviluppati lungo direttrici e generatrici ad andamento lineare, curvilineo, sinusoidale, ad avvolgimento. Tra le opere: Centennial Hall a Nara (1992-98), Shizuoka performing arts park (1993-97 ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] e alla quale tendono tutte le altre curve che rappresentano soluzioni di [7] con F=0. Se ε ≪1, la soluzione periodica è sensibilmente sinusoidale, con periodo prossimo a 2π; l’ampiezza, nel caso di Van der Pol, vale 2. Se è invece ε ≫1, come è stato ...
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Fisica
In ottica, dispositivo, di vario genere, per raddrizzare le immagini date da un obiettivo: utilizzato, per es., nei cannocchiali terrestri.
Tecnica
I. di corrente continua
Dispositivo (detto anche [...] l’accensione dei componenti è determinata dal confronto tra la portante vp, di frequenza fp e ampiezza Vp, e un’onda modulante sinusoidale (per es., l’onda vmR per la fase R), di frequenza fm e ampiezza Vm. Con tale tecnica di modulazione in ciascuna ...
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sinusoidale
sinuṡoidale agg. [der. di sinusoide]. – Che ha forma o carattere di sinusoide: andamento s., legge sinusoidale. In fisica e in varie discipline tecniche è spesso usato come sinon. di armonico, spec. riferito a grandezza, in quanto...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...