Romano (m. 304); successe a Caio il 30 giugno 296. Non bene accertato il suo atteggiamento di fronte alla persecuzione dioclezianea: durante tutto il sec. 4º la memoria di M. fu bistrattata negli ambienti [...] donatistici africani come quella di un traditore. Ma negli atti del falso sinodo di Sinuessa, dopo la menzione del suo presunto tradimento, è affermata la sua riabilitazione avvenuta davanti a un numeroso concilio (secondo il Liber Pontificalis, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] fra il Tevere e il Circeo (Plin., Nat. hist., III, 56), e Latium adiectum,che dal Circeo si spingeva fino a Sinuessa, sempre sulla costa (Plin., Nat. hist., III, 59; Strab., V, 3, 4).
Il nome Latium, tuttavia, appare tardi nella tradizione scritta ( ...
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MONDRAGONE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Comune della provincia di Napoli (da cui dista 50 km.), situato a 6 m. s. m. e a un chilometro dal Tirreno, ai piedi meridionali dell'imponente sperone [...] s'incontra sulla fascia costiera tirrenica tra Formia e Capo Miseno e sorge a poca distanza dal luogo in cui fu l'antica Sinuessa. Il comune conta 10.166 ab. (1931), per la massima parte accentrati. Il territorio comunale (54,42 kmq.) è coltivato per ...
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VESCIA
Giuseppe Lugli
. Antica città degli Aurunci, situata poco a sud del corso del fiume Liri, che diede il nome all'agro Vescino, ricordato dagli storici, anche quando la città, dopo la sua occupazione [...] allora aggregato a quello di Minturno; una località importante era il saltus Vescinus ai piedi del Monte Massico, presso l'antica Sinuessa, passaggio obbligato della Via Appia al CVI miglio.
Bibl.: H. Nissen, Ital. Landesk., II, Berlino 1902, p. 664 ...
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. Porzione del territorio della Campania settentrionale celebrata nell'antichità per i suoi prodotti, soprattutto per il vino che gli antichi scrittori, specialmente Orazio, Virgilio, Properzio, Silio [...] a. C. ai piedi del Vesuvio fu annessa al territorio di Roma, che vi istituì la tribù Falerna (318). La colonia di Sinuessa vi fu fondata solo nel 295, ma rimase sempre separata dall'ager Falernus che il fiume Volturno divideva dall'ager Campanus.
È ...
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VESERI (Veõeris)
Domenico Mustilli
Livio (VIII, 8, 19; X, 28, 15) e altre fonti menzionano la battaglia, vinta nel 340 a. C. contro i soci Latini dai Romani, guidati da T. Manlio Torquato e P. Decio [...] sia potuto ritirare prima a Minturno, poi a Vescia ed attaccare nuovamente i Romani a Trifano, tra Minturno e Sinuessa, dove fu definitivamente sconfitto, a meno di non ritenere che sia avvenuta la geminazione di un'unica battaglia nella tradizione ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] (morto nel 1404), uomo d’arme al seguito di re Carlo III di Durazzo, che lo ricompensò con i feudi di Mondragone e Sinuessa. Il figlio di Rosso, Iacobo, ne fu spogliato da Giovanna II, e il figlio di Iacobo, Cola, si ridusse a vivere più modestamente ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] lo sbocco delle merci a Capua, immetteva le mercanzie di transito per Roma alla sua confluenza con l'Appia a Sinuessa. Mantenne comunque ancora P. il suo ruolo di porto principale della Campania; ebbe riparato il molo danneggiato da una mareggiata ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] di Capua e Roma, 340) e si concretizzò dopo le guere sannitiche con la fondazione di colonie (Cales, Suessa, Sinuessa; Volturno, Literno, Pozzuoli). La sola Napoli conservò ancora a lungo caratteri ellenici. I dati caratteristici dell’età romana ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] fu, infatti, composto anche un altro falso riguardante il cedimento nella persecuzione di M., cioè gli atti del concilio di Sinuessa (I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, I, Florentiae 1759, pp. 1249-57; P.L., VI, coll. 11 ...
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massico2
màssico2 agg. e s. m. [dal lat. Massĭcus] (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene al monte Massico, in Campania: Da Sinuessa massica Fino a Roma romulea (D’Annunzio). In partic., vino m. (o, come s. m., il massico), celebre...