Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] larghi e stretti (abaci e cunei). Davanti a questi spesso sono collocate delle colonne, ma mancano i prospetti. Un primo sintomo della nascita del sistema "a paraventi" si manifesta in una parete della Casa della Farnesina ii stile, fase ii b) con ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Spantigati-G. Jeni, Alessandria 1985, pp. 223-247; G. Romano, Usireligiosi e produzione figurativa del Cinquecento: qualche sintomo di crisi, in Libri, idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Atti delle giornate di studio (1986), Modena ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] preoccupazione esistenziale. Su traccia kafkiana imposta la sua attività di narratrice I. Aichinger. Nel nome della sperimentazione, sintomo di un’insicurezza che è ben più che solamente estetico-culturale, si costituiscono cenacoli e gruppi, fra i ...
Leggi Tutto
Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] apparecchio digitale (1981), la tradizionale f. su pellicola è stata sempre più diffusamente soppiantata dalla f. digitale. Sintomo ne è la scelta della società americana Kodak di interrompere (2004) la produzione di macchine fotografiche basate su ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] come una profonda delusione della stessa cultura del d., di fronte al mancato incontro fra d. e società, a sua volta sintomo del divario fra cultura e società. Torneremo sulla crisi del d. quando accenneremo al passaggio dai procedimenti meccanici ed ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] , come tema principale, quello di una 'cattura dell'infinito', della possibilità cioè di afferrare l'invisibile allo stato di sintomo, di riflesso, di ombra, nella finitezza di uno spazio limitato.
È in questo senso più ampio e inclusivo che ...
Leggi Tutto
Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] . Nel migliore dei casi la richiesta di una più forte ingerenza del computer nei livelli alti della p. è il sintomo di un atteggiamento di sufficienza nei confronti delle sintesi complesse tra scienza e arte, che rivela l'intenzione di attribuire ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] che solitamente accompagnava il neofita fin nella vasca, o non vi trovava più posto o forse si fermava sui gradini, sintomo di una pratica antica probabilmente già in disuso nella regione in quel periodo (Canivet, Canivet, 1987, p. 312ss.). Anche la ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] secolo. Perfino allora le volte inglesi raramente assomigliarono a quelle del Gotico francese.Sarebbe facile interpretare questa divergenza come un sintomo di rinascente insularità, ma in realtà l'I. non fu l'unica parte d'Europa in cui la creatività ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] si conclude con la notissima cronaca della processione popolare che accompagnò il dipinto in duomo il 9 giugno 1311: sintomo non tanto di un entusiasmo diffuso per l'arte figurativa, quanto della coscienza del valore civico di questo dipinto ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...