Psicologia
Sintomo di nevrosi consistente in azioni prodotte sempre nella stessa sequenza.
Religione
C. liturgico In senso lato, l’insieme delle norme che regolano lo svolgimento dei diversi riti dedicati [...] al culto di Dio (la Messa in particolare). Più in particolare, si definisce c. l’attività che consegue a ogni singolo atto posto da un ministro di Dio per mettere in atto un rito, nel quale la forma è ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] , di alcune specie (primola, parecchie Labiate ecc.); in altre sono anomalie, talora ereditarie (varietà di basilico ecc.) o sintomo di malattia. Mal della b. (o lebbra) Malattia comune nel pesco e nel mandorlo, dovuta al fungo ascomicete Taphrina ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] , è pesante nella tristezza ecc. Tutte queste sono espressioni simboliche di emozioni mentali. Nel caso del dolore toracico, il sintomo non è solo espressione di un'emozione, ma diviene una struttura espressiva dell'unità psiche-soma, una sorta di ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] nega, in polemica esplicita con i pastori lassisti e più ancora in antitesi con L. A. Muratori, che ciò sia il sintomo di una mutata mentalità e di nuove esigenze economico-sociali; egli sostiene che l'intero giorno festivo è da considerare sacro e ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] si è ampliato progressivamente per arrivare al numero di ben 347 Chiese che ne fanno parte. Esso ha vissuto però sintomi di crisi crescenti negli ultimi decenni del 20° secolo. Le difficoltà finanziarie, i postumi di una stagione di alto tenore ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] il termine Solidarnosc dette cittadinanza sociale all'interclassismo, che fino a quel momento era considerato da molti un sintomo di impostazione reazionaria o almeno di conservazione. Giovanni Paolo II sarebbe stato il Papa della solidarietà.
Ma vi ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] cardinali ha un sapore di critica alla linea di azione del pontefice e sembra quindi da considerare già come un primo sintomo di quella opposizione, di quella esigenza ad un controllo sull'operato del papa, che porteranno pochi anni dopo buona parte ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] Bologna, da parte di Enrico VI, del diritto di battere moneta.
Se tale provvedimento si inquadrava, quale sintomo e decisivo catalizzatore, nella dinamica della vivace espansione economica di quegli anni, segnata dalla crescente importanza dei ceti ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] di sottrazione all'autorità del monastero pavese di S. Salvatore, perseguito dai monaci pomposiani, piuttosto che come sintomo di un orientamento nettamente eremitico che, comunque, si sarebbe attenuato con il tempo, in particolar modo proprio ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] nella sua vita spirituale: il nascere ed il crescere delle controversie tra i due capitoli cattedrali ne sono un sintomo evidente. Inoltre la necessità di tutelare la propria integrità da possibili pressioni del vescovo scismatico e la mancanza dell ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...