È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] popolari. Esso è certamente dovuto a varie e complicate ragioni che andrebbero studiate caso per caso, ma è comunque un sintomo delle difficoltà che si oppongono al formarsi di ceti dirigenti stabili e continui. Il fenomeno va anche collegato con le ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] fondata sul lavoro, anziché sull’impresa. Manifestazioni di folclore istituzionale, comunque di notevole interesse, perché sintomo di un clima. Si tratta anche di iniziative precise. A cominciare dalla riforma costituzionale della giustizia ...
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Elusione. L' 'abuso del diritto' in ambito fiscale
Enrico Manzon
ElusioneL’«abuso del diritto» in ambito fiscale
La Corte di Cassazione, dal 2005, ha affrontato il tema antielusivo nel diritto tributario [...] disposizioni antielusive speciali; d) inesistenza di un principio antielusivo generale di diretta applicazione giudiziale. Il primo, incerto sintomo di mutamento giurisprudenziale risale alla sent. 14.5.2003, n. 7457, che, in senso opposto al decisum ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] ., elenca beni mobili, oggetti di corredo e strumenti di lavoro della vigna, non fa cenno né di libri né di "pecie", sintomo che l'attività di libraio di Alberto doveva essersi chiusa prima della sua morte. Dal testo della sentenza appare inoltre che ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cod. Vat. Lat. 3194, ff. 13v-28v; per la sua modestia culturale e l'opacità stilistica, può essere considerata come sintomo di un gusto umanistico che amava ricollegare ai grandi del passato i loro più importanti cultori del presente, come il maestro ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] giovanissimi, tipica espressione della devianza minorile statunitense degli anni Sessanta, oggi diffusissima nel contesto europeo, è sintomo, spesse volte, del 'disagio dell'agio' che si accompagna alla contemporanea ascesa del bullismo femminile in ...
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Indipendenza della magistratura. Magistrati, magistratura e opinione pubblica
Angelo Antonio Cervati
Indipendenza della magistraturaMagistrati, magistratura e opinione pubblica
Nella prima parte, si [...] azione governativa e amministrativa rivela quale carico di aspettative costituzionali sussista in questa materia. Un importante sintomo delle difficoltà esistenti tra magistratura e potere politico è rappresentato dai numerosi conflitti insorti tra i ...
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Corruzione
Franco Cazzola
Introduzione
Il tema 'corruzione', così come altri che a questo si possono accomunare in quanto caratterizzati dall'elemento della segretezza e dell'illegalità formale (potere [...] fra i 'moralisti' Gunnar Myrdal (v., 1968) e George C. S. Benson (v. Benson e altri, 1978); b) la corruzione non è sintomo di malesseri, ma dipende da variabili di tipo economico, sociale o politico e può avere, e in genere ha, effetti positivi sul ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ed emozioni. Nel suo svolgersi, l'approccio al g. ebraico ha spesso generato controversie infruttuose, di cui è un sintomo la varietà di significanti adottati. A partire dai tardi anni Cinquanta si diffuse negli ambienti teologici ebraici il termine ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] di più la matassa, dando ulteriore lavoro ai giudici.
Il fatto è che la crisi della giustizia non è solo un sintomo della più generale crisi istituzionale che attraversa il paese in molti settori della vita pubblica, ma appare per più aspetti anche ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...