FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] prospettiva, di paesaggio. I mutevoli risultati, segno di un'inquietudine interiore, furono giudicati dai suoi professori come il sintomo dell'incostanza della sua vena artistica, giudizio che accompagnerà il F. in tutto il suo lavoro.
Qualche anno ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] sul campo visivo dei pazzi morali (in Riv. sper. di freniatria, XX [1894], 2, pp. 397-424) in cui descrisse un sintomo di esauribilità retinica, il tipo a spirale, noto come "fenomeno di De Sanctis-Fórster"; due ricerche sulle connessioni tra taluni ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] , paralisi agitante, accesso epilettico, tic, andature patologiche, paralisi dei muscoli oculari e altre forme di nevrastenia, descrivendone i sintomi, il trattamento, le terapie.
L’episodio, di circa 4 minuti e girato in studio, che dà il titolo all ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 7 marzo". La notizia, che si trova nel Diario del Graziani (pp. 365 s.), sembra doversi interpretare come un sintomo del disaccordo del B. nei riguardi del governo nobiliare. Il B., infatti, appartenente al partito popolare, dovette cercare appoggio ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] Famiglia (Providence, Rhode Island School of design, Museum of art) - affermava l'importanza degli studi dal vero, chiaro sintomo di un attaccamento alla lezione carraccesca mai venuto meno nel suo operato (Johnston, 1973, p. 102).
Crespi apprezzava ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] , la netta ostilità contro la Repubblica veneta che, data la sua grande autorità nel governo milanese, costituiva un sintomo preoccupante delle nuove, minacciose intenzioni francesi.
L'episodio centrale della missione milanese del B. fu la trattativa ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] un acceso diverbio con Orsatto Giustinian, e tra i due corsero pesanti ingiurie con visibile soddisfazione di Francesco Foscari: sintomo questo di rapporti già allora non eccellenti fra l’astuto doge e Tron.
Nel successivo 1438 fu ancora una volta ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] di radioisotopi granulari nelle arterie loco-regionali. Successivamente il suo interesse fu attratto per alcuni anni dal sintomo dolore quale elemento dominante di tanti processi morbosi, e per attuarne una efficace terapia ideò e perfezionò ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] come rappresentante luniore all'Assemblea cisalpina nell'ottobre 1798 ed estromesso dal generale O. Macoux Rivaud due mesi dopo: ulteriore sintomo, questo, del suo deciso schierarsi con l'ala più radicale (del resto un rapporto del dicembre 1798 lo ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] identificato.
Le commissioni granducali favorirono l'affermazione del F. nell'ambito della scultura fiorentina e come sintomo di una notorietà già acquisita possono essere menzionate alcune allogazioni importanti. Dalla biografia dell'artista redatta ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...