FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] il F. si segnalò per alcune ricerche scientifiche a prevalente orientamento clinico.
Tra i suoi scritti si ricordano alcune descrizioni di sintomi e di fenomeni, il cui rifievo e la cui interpretazione sono di grande interesse teorico e pratico nella ...
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ipotiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da carenza di ormoni tiroidei (triiodotironina e tetraiodotironina o tiroxina), con rallentamento dei processi metabolici, che interessa tutti [...] , perché si possono verificare alterazioni permanenti dello sviluppo corporeo e intellettivo (cretinismo). I principali sintomi dell’ipotiroidismo sono: rallentamento delle funzioni intellettive, sonnolenza che può arrivare fino al coma, stanchezza ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] di virus.
L’i., dopo un breve periodo di incubazione (1-3 giorni), si manifesta più o meno acutamente con sintomi poco tipici: brividi, febbre, cefalea, astenia, dolori lombari e alla colonna vertebrale, infiammazione a carico della mucosa nasale ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] un tratto piuttosto grande della colonna e mancano di regola sintomi midollari. Per difesa contro il dolore si stabilisce una es., i carcinomi della mammella e della prostata. I sintomi, insufficienza vertebrale e dolore che non s'attenua nel riposo ...
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WERLHOF, Paul Gottlieb
Arturo Castiglioni
Agostino Palmerini
Medico, nato a Helmstädt il 24 marzo 1699, morto a Hannover il 26 luglio 1767. Studiò nella sua città natale dov'ebbe la laurea e si stabilì [...] in rapporto a cause banali o a malattie infettive; il più spesso senza febbre, senza manifestazioni articolari e con sintomi caratteristici a carico della pelle, delle mucose, del sangue. Si manifesta sino dall'infanzia, ma con intensità maggiore nel ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] , o se interessa soggetti appartenenti a gruppi di popolazione a maggior rischio di tubercolosi. Si deve notare che i sintomi e segni clinici, compresi quelli radiologici, hanno bisogno di una diagnosi di certezza che si ottiene con l'isolamento ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] l'eliminazione dei metaboliti della bilirubina formatasi in eccesso.
Nell'anemia mediterranea o morbo di Cooley, oltre ai sintomi legati all'anemia vera e propria è caratteristico l'aspetto dei pazienti, che generalmente hanno una statura più bassa ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] o tossica, invece, la reazione all'ingestione di un nutriente o di un additivo chimico-alimentare induce dei sintomi con un meccanismo di tipo farmacologico (per es. feniletilamina del cioccolato; v. oltre).
a) Intolleranza disenzimatica. Si tratta ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] 'altro una delle cause più importanti del persistere della tossicomania. La crisi da astinenza ha inizio con i cosiddetti sintomi finalistici, cioè lamenti e richieste insistenti della sostanza, che si notano un po' prima del momento previsto per l ...
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Cinesiterapia
Mauro Capocci
Pratica fisioterapica di manipolazione attiva o passiva del corpo orientata alla cura di diverse patologie. È detta anche chinesiterapia o kinesiterapia. L’utilizzo terapeutico [...] -scheletrico può infatti avere effetti sui sistemi cardiocircolatorio e linfatico, e può coadiuvare nella cura di alcuni sintomi legati a patologie a carico del sistema nervoso (per es., mobilizzazione degli arti nelle malattie degenerative come ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...